Saluto a Cornaredo con vittoria sui campioni

I campioni svizzeri, applauditi a inizio gara dai giocatori e dal pubblico bianconero, sono poi stati battuti sul campo. Il Lugano, con due reti nel finale, ha avuto la meglio sui ragazzi di Wicky. Una vittoria arrivata dopo una prestazione eccellente sul piano tattico e tecnico. Lo spirito di Sabbatini e compagni si è visto anche stasera e i tre punti conquistati hanno permesso di garantire alla squadra il terzo posto: anzi c’è ancora in ballo il secondo visto che il Servette ha un solo punto di vantaggio. Le assenze si sono fatte sentire specie sul fronte difensivo. In porta ha esordito Serif Berbic (25 novembre 2001) arrivato la scorsa scorso estate dal GC U21 via Rapperswil. Il ragazzo se l’è cavata egregiamente. La linea difensiva a quattro è stata formata da Arigoni, Doumbia, Hajdari e Valenzuela, mentre a centrocampo ad affiancare Sabbatini sono stati scelti Belhadj e Bislimi. Non è mutato il trio avanzato: Steffen, Celar e Aliseda.

Buon primo tempo

Il primo tempo ha  visto i bianconeri ben disposti in campo e decisamente più attivi dell’avversario. Si contano almeno sette conclusioni a due. E una rete di Sabbatini al 45′ annullata per fuori gioco dello stesso capitano. In precedenza erano andati al tiro in modo pericoloso Steffen (2), Belhadj, Valenzuela,  e Celar due volte. Sul conto dei campioni svizzeri va annotata una discesa di Elia, ben anticipato in uscita dal giovane Berbic e un tiro di Imeri a lato.

Doppietta da sogno

Il secondo tempo si è iniziato con un clamoroso palo colpito da Celar. Poi c’è stato un tiro-cross di Arigoni deviato in angolo e una bella conclusione di Steffen a lato. Sul conto dei bernesi va segnalato un tiro di Elia sul fondo. Le reti sono arrivate nell’ultimo quarto d’ora. Prima Ignacio Aliseda, dopo un tunnel a un avversario, si è involato in area e ha freddato il portiere dei campioni. All’89’ il folletto Amoura, che era subentrato a Celar, e che poco prima s’era fatto respingere da Racioppi in uscita una conclusione a tu per tu, ha raddoppiato. L’assist è stato di Macek e l’algerino ha lasciato sul posto  Amenda e poi con un pallonetto ha infilato in rete. Vittoria meritata e terzo posto in classifica ormai matematico. Lunedì il campionato si concluderà a Zurigo e domenica 4 giugno ci si ritroverà con l’YB per giocarsi la Coppa svizzera.

Lugano-Young Boys 2-0 (0-0)

RETI: 77′ Aliseda, 89′ Amoura.

SPETTATORI: 3’350

AMMONITI: Lustenberger, Belhadj, Arigoni, Babic

LUGANO: Berbic, Arigoni, Doumbia, Hajdari (61′ Facchinetti), Valenzuela, Belhadj (74′ Espinoza), Sabbatini, Bislimi (61′ Macek), Steffen, Celar (74′ Amoura), Aliseda (77′ Babic). Indisponibili: Hajrizi e Saipi (squalificati), Mai, Daprelà, Osigwe, Bottani, Mahou (infortunati).

YOUNG BOYS: Racioppi, Ruegg, Amenda, Lustenberger, Benito, Rrudhani, Fassnacht, Lauper, Imre, Elia, Nsamé. 

ARBITRO: Luca Cibelli, Assistenti: Vital Jobin e Jan Koebeli. Quarto ufficiale: David Schärli.