“Peccato non essere riusciti a vincere”
Difficile dire quale sia il sentimento prevalente nei corridoi di Cornaredo al termine del match con il Basilea. Tra una parte degli spettatori il rischio รจ che il risultato finale faccia dimenticare quanto di molto buono la squadra ha mostrato per tutto il primo tempo, giocato veramente alla grande, annichilendo letteralmente il Basilea. Nel clan bianconero si alternano probabilmente frustrazione, delusione e rabbia per una partita condotta benissimo per 75 minuti e che ha poi visto il ritorno degli ospiti che sono riusciti ad agguantare un insperato pareggio. In sala stampa a Mattia Croci-Torti viene proprio chiesto come valutare il punto visto che a un primo tempo stellare รจ seguita una ripresa nel corso della quale le ripartenze non hanno funzionato a dovere?
Potevamo vincere
“Non siamo contenti questa sera perchรฉ vincevamo due a zero a un quarto d’ora dalla fine. Ma non posso nemmeno dire di essere arrabbiato con la mia squadra perchรฉ fino al 75′ non avevamo concesso praticamente nulla. Poi sappiamo che il Basilea รจ una squadra con tanta qualitร e tante risorse anche dalla panchina. Il loro primo gol ci ha un po’ tagliato le gambe, ma succede quando affronti una squadra del loro valore. La tua analisi รจ perfetta, quello che non siamo riusciti a fare nel secondo tempo con l’entrata di Babic รจ riuscire a trovare le dinamiche dei primi 45 minuti. Purtroppo Celar ha avuto un infortunio e non stava benissimo e ho dovuto sostituirlo alla pausa. Abbiamo perso qualcosa mentre loro con Lang e Calafiori sulle fasce sono cambiati, abbiamo dovuto difendere in maniera diversa. Ma non abbiamo rischiato granchรฉ sino al 75′. Perรฒ contro queste squadre ci sta subire un po’ di piรน e abbassarsi, solitamente riusciamo a essere piรน incisivi nelle ripartenze mentre oggi nel secondo tempo ci รจ mancata un po’ di brillantezza. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno disputato un grande primo tempo e anche dopo la pausa erano in partita. Poi sul 2-2 siamo stati ancora noi ad andare a cercare il gol della vittoria, vuol dire che abbiamo reagito. Bisogna essere onesti e sinceri: stasera girano le scatole perchรฉ potevamo portarla a casa ma ci sono tante cose positive da prendere ed esamineremo anche quella negative perchรฉ c’รจ poco tempo per pensare visto che dobbiamo preparare la guerra fra tre giorni e ci penseremo giร da stasera.”
Arrabbiato ma non triste
-Teniamoci le cose positive il primo tempo si รจ visto un Macek spettacolare con due assist uno piรน bello dell’altro, mentre loro hanno avuto grossi problemi a cercare di limitarvi in campo, nei primi venti minuti รจ sembrato che non ci capissero niente. Dalla loro panchina poi hanno avuti cambi migliori dei vostri.
“Hanno fatto giocare un attaccante in piรน, avevamo maggior peso e poi Calafiori e Lang hanno messo piรน qualitร e sono riusciti tante volte a saltarci nell’uno contro uno. Alla fine il calcio รจ quello: sul loro secondo gol non siamo riusciati a prendere la palla a Males per dieci secondi e hanno trovato il pareggio. Per vincere contro YB e Basilea bisogna essere perfetti per 90′, oggi non lo siamo stati per tutta la partita. Davanti a voi vedete un allenatore arrabbiato ma non triste.”
Forza fisica
-Ti imputi qualcosa per il finale un po’ naufragato?
“Naufragato รจ quando ti prendono a pallonate. Bisogna esser realisti e consapevoli che affrontavamo il Basilea, qualcosa devi concedere. Loro sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni che hanno avuto. La mia autocritica c’รจ sempre, avrei potuto anticipare qualche cambio, potevo fare qualcos’altro. Quando ti fai rimontare in questa maniera ci sono sempre tante riflessioni negative dopo la partita. Ma non butto sicuramente quello che ha fatto la squadra prima e poi come dico sempre bisogna anche accettare che di fronte c’รจ un avversario e loro il secondo tempo sono sicuramente riusciti a fare qualcosa di piรน soprattutto a livello di forza fisica. Con l’ingresso di Calafiori e Lang siamo riusciti a vincere molti meno duelli e questa รจ stata forse la chiave della partita. Mentre nel primo tempo abbiamo recuperato un sacco di palloni dopo la pausa sono stati soprattutto i due nuovi entrati nel Basilea che hanno dato quel qualcosina in piรน. Sulle nostre ripartenze Calafiori ha fatto almeno cinque chiusure di un livello alto per il nostro campionato”.
Episodi sfortunati
-Ci sono stati due episodi discussi: un’ entrata su Macek nel primo tempo che a tutti รจ parsa in area mentre l’arbitro ha dato fallo dal limite e il “mani” di Males sul gol. Come li hai visti?
“L’arbitro dopo la partita mi ha chiesto se secondo me era stato bravo e gli ho detto che se me lo chiedeva cosรฌ a caldo non sapevo rispondere. Mi hanno detto che Macek รจ stato abbattuto in area e che doveva essere rigore. Ma sapete che รจ da un po’ di mesi che cerco di non parlare dell’arbitraggio, dobbiamo fare mea culpa perchรฉ sui loro due cross avremmo dovuto difendere meglio. Non cerchiamo scuse, forse il primo tempo avremmo potuto fare qualcosa di piรน sul piano realizzativo. L’unica cosa che ci dobbiamo rimproverare รจ come abbiamo difeso nel box nei minuti finali. Ma quando entrano tutti questi avversari, sono bravi, pensate solo a Males che aveva la palla incollata al piede. Ma sappiamo quale sia il valore di questo e di altri elementi del Basilea. Siamo stati anche sfortunati, sul secondo gol c’รจ stata una scivolata di Macek che da terra ha tenuto in gioco un avversario.”
A proposito di passione
-E’ stata una settimana nella quale c’รจ stata l’intervista a Georg Heitz che da Chicago ha detto che gli piacerebbe vedere un Lugano con piรน passione, se guardi i primi 75′ ti chiedi come mai gli sia venuta in mente una cosa del genere. Poi perรฒ pensi al finale con la squadra che si specchia un po’ troppo e si copre, forse intendeva che manca quella disperazione necessaria. Che idea ti sei fatto di quelle parole?
“Il coprirsi a volte non dipende solo da te ma dalla forza dell’avversario. Oggi -e lo ripeto senza problemi- Pelmard รจ riuscito piรน volte a bloccare le nostre ripartenze e a far ripartire la loro squadra. Non รฉ che puoi difendere alto per tutti i 90 minuti, devi essere consapevole di quello che sta accadendo e cercare di coprirti. In altre partite non ci siamo coperti cosรฌ bene. Le parole di Heitz sicuramente ci stanno, รจ il nostro proprietario. Quando parlo di passione, parlo del rapporto che ho con la squadra e la societร , vedo quanto loro fanno per me, i giocatori e i tifosi, dunque secondo me la passione non manca. Ho ben capito quello che intendeva dire: ci sono dei momenti dove ci si aspetterebbe quel qualcosa di piรน affinchรฉ in certe partite, come le ultime, scatti il clic. E’ un’intervista che bisogna accettare e prendere le sue parole come un motivo su cui lavorare per far sรฌ che le partite come quella odierna non rimangano nella terra di mezzo anche se i punti sono sempre e tutti pesanti: anche oggi il Servette ha pareggiato e dunque cerchiamo di prendere il punto e di guardare alla partita di mercoledรฌ non con troppo pessimismo.”
Ragazzi con la testa
-Le interviste a Steffen e ad Heitz erano due bombe che avrebbero potuto esplodere, voi le avete gestite molto bene, merito tuo ma anche del gruppo che ha saputo capire e far sedimentare il tutto.
“Se il gruppo non fosse stato forte non avremmo ottenuto tutti quei piazzamenti negli ultimi anni. Il campionato svizzero รจ difficile, quando una squadra rimane sempre cosรฌ a galla con tutti gli allenatori anche prima di me e con un altro presidente vuol dire che ha dei giocatori che comunque sanno usare la testa nei momenti giusti, sono ragazzi ai quali ho sempre dato la massima fiducia come la darรฒ ai nuovi che arriveranno”.
Grande squadra
-Sei consapevole che se volete diventare una grande di questo campionato, quando sei in vantaggio per 2-0 con il Basilea devi portarla a casa. Se oggi il Lugano avesse vinto saremmo stati qui a parlare di una grande squadre e invece non รจ ancora il caso.
“Infatti non mi vedi felice ma arrabbiato. C’รจ tanta frustrazione ma non bisogna fare grossi drammi, avevamo di fronte il Basilea e qualcosa bisogna accettare. Te lo ripeto: dentro di me c’รจ tanta rabbia e farรฒ autocritica. Ma non devo essere triste perchรฉ abbiamo pareggiato contro il Basilea, se ci avessero preso a pallonate e noi avessimo rimediato un pareggio in rimonta era un conto. Ma visto come abbiamo giocato per 75′: รจ da lรฌ che devo ripartire. Non abbiamo i 18 mila di San Gallo che sul 2-0 ci danno una mano a spingere sino alla fine e a far sรฌ che l’arbitro sia sempre dalla nostra parte e ad andare a tremila. Oggi nella giornata fredda abbiamo dovuto trovare tutte le nostre risorse e non ci siamo riusciti sino in fondo.”
Anticipare i cambi
-Hai parlato di cambi: cosa ti rimproveri a mente fredda?
“Quando ti fai rimontare vuol dire che hai sbagliato qualcosa. Macek e Bislimi stavano per uscire ma sono rimasti dentro altri tre minuti, forse avrei dovuto intervenire in precedenza perchรฉ Bislimi non giocava 70 minuti da tre mesi e Macek ha fatto un lavoro pazzesco ed era in calando. Avrei dovuto essere piรน bravo e tempestivo anche se c’erano due corner e non faccio ma un cambio su palla ferma.”
Celar infortunato
-Celar รจ recuperabile per Sion?
“Mi ha detto che erano 30 minuti che sentiva dolore a un polpaccio, non avrebbe voluto uscire ma dopo 15 minuti di pausa a freddo e con quel male, ho preferito perderlo e cercare di limitare il danno.”
Mercoledรฌ cambia tutto
-Forse รจ meglio affrontare da arrabbiati un avversario moribondo come il Sion, per questa sfida i favoriti siete voi. Sei d’accordo?
“Quella di Coppa รจ una partita a sรฉ. Anche se avessimo vinto oggi e loro non avessero preso ieri quattro gol dal San Gallo, mercoledรฌ contano tante altre dinamiche. Non so come reagiranno, non so come preparare la partita contro di loro perchรฉ potrebbero cambiare tutto. Quindi siamo di fronte a un’incognita, se fossi un giocatore del Sion mercoledรฌ darei molto di piรน del 100 per cento. Dovremo essere pronti e bravi perchรฉ loro a questa partita ci tengono piรน di tante altre, soprattutto in casa.”