Lugano-Thun finale 0-0

Non c’è stato nulla da fare. Pur attaccando in prevalenza e creandosi, specie nel primo tempo, diverse palle-gol il Lugano non è riuscito ad avere la meglio sulla sua bestia nera Thun. La partita è terminata sullo zero a zero, un punto che muove la classifica e che lascia i bianconeri al comando in attesa dello scontro di domenica prossima a Berna con l’YB. Quanto a generosità e trame di gioco anche questo pomeriggio non si possono muovere rimproveri ai ragazzi di Celestini che hanno sempre cercato di mantenere il possesso del pallone e di colpire con veloci triangolazioni. Purtroppo è mancata la necessaria freddezza in zona tiro.

Una rete il Lugano l’aveva segnata nel primo tempo. Stupenda azione di Rodriguez che ha messo al centro da destra per la coppia Gerndt-Aratore: è stato quest’ultimo a battere  Faivre. Palla a centrocampo ma il VAR suggerisce all’arbitro di guardare il video per una posizione di fuorigioco iniziale di Rodriguez. E il gol viene annullato. Sempre nei primi 45′  i bianconeri hanno avuto almeno altre tre o quattro grosse occasioni, contro l’unica conclusione del Thun (testa di Szillhart alta al 39′). Il Lugano ha tirato in porta con Lavanchy, Bottani, Rodriguez (palo esterno) e Aratore. Tutte conclusioni parate dal portiere avversario.

Nella ripresa il mister bianconero ha tentato di giocare le carte dei nuovi innesti Holender e Lovric ma passare dalla difesa dei berlesi è parso sempre più difficile, complice anche una certa stanchezza che ha annebbiato le idee nella fase finale del match. Vanno comunque segnalate una bella conclusione di Rodriguez (Tipress), che ha costretto Faivre in angolo e una girata di Holender alta. Sul fronte degli ospiti da registrare un colpo di testa alto del solito Rapp.

Un punto a testa quindi e da lunedì si comincia a pensare allo scontro con i campioni svizzeri.

SPETTATORI: 4’334 

AMMONITI: Lavanchy, Rapp, Bigler, Stillhart, Daprelà.

LUGANO: Baumann, Kecskes, Maric, Daprelà, Lavanchy, Sabbatini, Custodio (63′ Lovric), Rodriguez, Aratore. Gerndt (69′ Holender), Bottani (81′ Obexer). Indisponibili: Macek, Carlinhos, Crnigoj, Yao.

THUN: Faivre, Glarner, Gelmi, Sutter, Joss (61′ Tosetti), Castroman, Bigler, Stillhart, Hefti, Salanovic, Rapp. Indisponibili: Hediger, Hunziker, Kablan, Karlen, Righetti.

ARBITRO: Urs Schnyder. Assistenti: Bekim Zogaj e Devis Dettamanti. Quarto arbitro: Vladimir Ovcharov.