Finale: Lugano batte YB 2-1
La storia ogni tanto si ripete. Sembrava impossibile andare allo stage de Suisse, come era successo l’anno scorso all’andata e portare a casa i tre punti. Eppure é successo. Con merito il Lugano ha vinto e convinto specie nella ripresa.
Già perché il primo tempo era iniziato in salita con il rigore concesso per fallo su Wütrich e trasformato da Hoarau. Una doccia fredda che ha reso nervosi e impauriti gli uomini di Manzo che non sono quasi mai riusciti a sviluppare il loro gioco. Tutto cambiato nel secondo tempo. La squadra ha preso fiducia e ha cominciato a giocare, fermando le azioni dei bernesi sulla tre quarti e ripartendo a gran velocità. Dopo un paio di situazioni fallite é arrivato il pareggio. Mizrachi ha lanciato magnificamente Alioski che ha scartato il portiere ed ha insaccato. Ci sono state anche una rete annullata a Sabbatini (che non pareva in fuori gioco) e un gran tiro di Sulmoni deviato da Mvogo. L’entrata di Ceesay a un quarto d’ora dal termine é risultata devastante per la banda di Hütter. E proprio da un’azione del ganese con un centro molto secco é arrivata la deviazione nella propria porta dello stesso von Bergen, pressato da Mizrachi. 2-1 più che meritato e che ripaga i bianconeri della beffa di sabato scorso quando contro il Lucerna avrebbero meritato almeno un punto. Ma va bene così.
Reti: 9′ Hoarau rigore; 54′ Alioski, 83′ Von Bergen (autorete)
Spettatori: 14.300.
Sostituzioni nel Lugano: 73′ Ceesay per Padalino. 83′ Crnigoj per Mizrachi.