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Vittoria tennistica per il Lugano

Vittoria tennistica contro l’Yverdon

La sconfitta di Zurigo Γ¨ stata cancellata immediatamente. Nel caliente pomeriggio di Cornaredo il Lugano ha battuto con un risultato tennistico (6-1) l’Yverdon che arrivava in Ticino reduce da una vittoria (con il Losanna) e un pareggio con l’YB. La prestazione dei bianconeri, che dopo pochi minuti erano andati sotto, Γ¨ stata eccellente. Bottani in formato europeo ha trascinato i compagni e le reti sono fioccate. Ora la squadra Γ¨ attesa dal primo turno di Coppa a Gunzwil.

Squadra inedita

Mattia Croci-Torti ha rivoluzionato per l’ennesima volta la formazione lasciando in panchina Celar (sostituito dal giovane Vladi) e inserendo Cimignani sulla fascia. Amoura per contro non Γ¨ stato convocato. A centrocampo hanno giostrato Sabbatini e Bislimi mentre in avanti Vladi Γ¨ stato sostenuto da Bottani e Steffen.

Bella reazione

La partita si Γ¨ iniziata con una doccia fredda. Nel loro primo ingresso in area i vodesi sono passati in vantaggio grazie a Omoruyi abile a sfruttare una palla filtrante. Dopo un attimo di smarrimento i bianconeri hanno reagito alla grande. Prima c’Γ¨ stata una parata di Martin su Cimignani. Poi, da una bella apertura di Bottani, Γ¨ arrivata la rete con  tiro incrociato di Sabbatini. Alla mezzora Mattia Bottani, scatenato, ha calciato a colpo sicuro ma la palla Γ¨ stata deviata sulla traversa da un difensore. Non sono passati sessanta secondi che il Lugano Γ¨ passato in vantaggio: Sabbatini ga calciato da venti metri e Vladi, dopo controllo in area, ha insaccato. I padroni di casa, sostenuti dal pubblico, avrebbero potuto segnare subito il terzo gol ma Steffen si Γ¨ visto parare la conclusione. C’Γ¨ voluto il destro magico di Bottani, al 42′, per mettere il pallone all’incrocio e per mandare i ragazzi di Croci-Torti al riposo col doppio vantaggio. Da notare l’infortunio di Allan Arigoni (lieve commozione cerebrale) che alla mezzora ha dovuto cedere il posto a Espinoza. 

A una porta sola

Il secondo tempo si Γ¨ iniziato ed Γ¨ terminato come si era svolta la seconda parte dei primi 45′. Anzi col passare dei minuti la superioritΓ  tecnica del Lugano Γ¨ parsa imbarazzante. L’Yverdon non ha potuto fare altro che rintanarsi nella propria metΓ  campo e cercare di contenere le folate offensive dei padroni di casa che sono andati a segno altre tre volte. Ha aperto le danze Cimignani che ha sfruttato un cross di Bottani sul quale due bianconeri avevano mancato il pallone. Dice  minuti dopo Γ¨ stato Milton Valenzuela, servito da Grgic, a lasciar partire un sinistro al fulmicotone che Γ¨ entrato all’incrocio dei pali. A dieci minuti dalla fine un centro di Espinoza Γ¨ stato messo in gol da Steffen. L’assistente dell’arbitro ha annullato per fuori gioco ma il VAR ha accordato il punto del definitivo 6-1. Nelle uniche due occasioni in cui i vodesi hanno messo il naso alla finestra Saipi Γ¨ stato bravo a intercettare i tiri di Sauthier e Rodriguez.

Lugano-Yverdon 6-1 (3-1)

RETI: 8′ Omoruyi, 24′ Sabbatini, 34′ Vladi,  42′ Bottani, 51′ Cimignani, 65′ Valenzuela, 79′ Steffen.

SPETTATORI: 3’144

ESPULSO: Tijani per doppio ammonizione

AMMONITI: Valenzuela, Hajdari, Bottani, Rodriguez, Tijani, SchΓ€llibaum, Bislimi.

LUGANO: Saipi, Arigoni (30′ Espinoza), Hajrizi, Hajdari, Valenzuela, Sabbatini, Bislimi (63′ Grgic), Bottani (63′ Babic), Steffen, Valid (70′ Celar), Cimignani (63′ Macek). Indisponibili: Mahou, Osigwe, Durrer, Mai, Amoura.

YVERDON: Martin, Sauthier, Tijani, Del Fabro, Le Pogam, Alves, Cespedes, Gouet, Tasar, Omoruyi, Lungoyi. 

ARBITRO: Mirel Turkes. Assistenti: Marco ZΓΌrcher e Nicolas MΓΌller. Quarto ufficiale: Maxime Odiet.

 

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