Il derby di Bioggio va al Lugano

Il Lugano -largamente rimaneggiato ciò che ha permesso ad alcuni giovani di mettersi in mostra-  si è aggiudicato il primo test stagionale superando per 3-2 il Bellinzona. Una vittoria meritata anche se è presto per trarre indicazioni. I nuovi acquisti hanno comunque tutti comprato buona attitudine e in qualche caso anche sprazzi di classe.

In memoria di Zappa

L’amichevole è stata organizzata in occasione di un importante evento: la dedicazione del centro sportivo-ricreativo di Bioggio alla memoria di Gianpietro Zappa. Il giocatore nato e vissuto nel comune e spentosi nel 2005 a soli 49 anni, fu una delle bandiere del FC Lugano (109 presenze) e giocò anche per Zurigo e Losanna. Oltre che ad aver vestito in 23 occasioni la maglia rossocrociata. La preparazione dei bianconeri si è iniziata solo da qualche giorno mentre il Bellinzona è al lavoro dal 19 giugno. Mattia Croci-Torti ha dovuto rinunciare ai nazionali Saipi, Steffen, Bislimi, Celar, Amoura, El Wafi e Marques (che raggiungeranno il gruppo solo sabato) oltre a Macek, Durrer, Bottani, Mai, Mahou, Valenzuela e Arigoni tenuti a riposo perché infortunati o non ancora in condizione di disputare partite. 

Granata in contropiede

Nel primo tempo, nonostante sia scesa in campo con una squadra imbottita di ragazzi della U21, il Lugano non è venuto meno alla spirito tradizionale e ha condotto le operazioni sul piano del gioco. E’ passato meritatamente in vantaggio con Pizzagalli (classe 2003) che, recuperata una palla in fase offensiva, ha fatto secco Muci. Dopo un paio di altre occasioni per Babic e Pizzagalli è arrivato il pareggio di Tosetti su azione di rilancio. Poco dopo, un passaggio errato di Babic a centrocampo, ha fatto ripartire i granata che hanno colpito il palo e sulla respinta si sono guadagnati un rigore (fallo di De Queiroz) trasformato da Samba. Nel finale dei tempo Alex Muci è stato bravo a deviare in angolo una punizone di De Queiroz.

Due belle reti

Nel secondo tempo il Lugano ha schierato una squadra più esperta e ha costretto gli avversari a un lavoro difensivo importante. Il portiere Berbic non ha dovuto effettuare un solo intervento mentre le azioni in area bellinzonese sono state numerose. Già al 47′ Cimignani ha avuto sui piedi la palla del pareggio ma ha calciato alto. Il gol è arrivato grazie a un altro neo acquisto e cioè Vladi. Mentre nel finale è stato Belhadj, servito da Sabbatini,  a dare la meritata vittoria ai suoi. 

Lugano-Bellinzona 3-2  (1-2)

RETI: 12′ Pizzagalli, 31′ Tosetti, 38′ Samba (rigore), 66′ Vladi, 80′ Belhadj.

SPETTATORI: 600

LUGANO (primo tempo): Osigwe, Espinoza, Hajrizi, De Queiroz, Abel Marc, Spinelli, Nkama, Pizzagalli, Maslarov, De Jesus, Babic.

LUGANO (secondo tempo): Berbic, Espinoza, Hajrizi (78′ De Queiroz), Haidari, Nkama, Sabbatini, Grgic, Belhadj, Aliseda, Vladi, Cimignani.

BELLINZONA: Muci, Lamy, Peres, Romero, Miranda, Zoukit, Pugliese, Tosetti,  Ocampo, Chacon, Samba. Nel secondo tempo sono entrati: Abazi, Manis, Behrami, Vlasenko, Centinaro, Schetino, Wildhaber e Neelakanden.

LUGANO (secondo tempo): Berbic, Espinoza, Hajrizi (78′ De Queiroz), Hajdari,  Nkama, Sabbatini, Belhadj, Grgic, Cimignani, Aliseda, Vladi. 

ARBITRO: Luca Piccolo. Assistenti:  Sladan Josipovic e Devis Tettamanti.