Tecnica tattica divertimento e anti doping

Anche Andrés Ponce è rientrato in Ticino dopo che il suo Venezuela, l’altra notte, era riuscito a bloccare sul pareggio l’Argentina. Il giovane attaccante giovedì mattina si è regolarmente allenato con i compagni. Alle 9, prima di scendere in campo, tutti i giocatori bianconeri si sono ritrovati nella sala est di Cornaredo per una “lezione” su doping e anti doping. L’inviata della SFL ha illustrato le normative, la regolamentazione sui controlli e ha risposto alle domande.

Dalle 10.30 poi tutti sul campo B. La fase di riscaldamento è stata diversa al solito. Divisi in tre gruppi i giocatori hanno effettuato un percorso di carattere tecnico con tre stazioni. Nella prima bisognava realizzare il maggior numero di reti calciando dalla linea di fondo (a destra e a sinistra della porta). Nella seconda si trattava di colpire la traversa dai sedici metri e sulla respinta di infilare al volo di testa il pallone in porta. Ancora più complesso il terzo compito: tenendosi per mano e avanzando mantenendo per aria il pallone con la testa bisognava giungere nei pressi di un bidone e realizzare (sempre di testa) una sorta di canestro (foto).

Terminata questa fase anche divertente ci si è concentrati su aspetti tattici. Mister Manzo ha curato molto la fase offensiva con una serie di esercizi e con una partitella finale a tema.