Tami: non abbiamo concesso nulla
Grande soddisfazione a Cornaredo al fischio finale dell’arbitro Sascha Amhof. I tre punti conquistati contro la truppa di Babbel sono importanti per la classifica (lo stesso Lucerna Γ¨ stato scavalcato e il Sion Γ¨ nel mirino) e per la continuitΓ . Dopo la sconfitta con il Basilea i bianconeri hanno inanellato una vittoria in Europa League, un pareggio in campionato a Sion, un’affermazione in Coppa svizzera e il ritorno al successo in SL che mancava dal 28 agosto.
Il presidente Renzetti Γ¨ felice:Β “abbiamo visto che sta tornando un sistema di gioco confacente con le nostre forze e qualitΓ , Ledesma ci dΓ certi equilibri. Bottani Γ¨ entrato nella ripresa e secondo me Γ¨ stato stratosferico, ogni volta che prendeva il pallone riusciva a fare azioni pericolose. Il problema nostro era trovare la quadratura e l’atteggiamento e ci siamo vicini. Anche i risultati aiuteranno, dalle situazioni difficili esci con convincimenti individuali e di squadra. Il campionato a dieci squadre Γ¨ molto difficile, se oggi avessimo perso o solo pareggiato il distacco poteva farsi importante. Adesso speriamo di fare un filotto. La trasferta in Cechia Γ¨ difficilissima, con il loro gioco fatto di cross e con il Marcantonio che hanno in area. Vedremo, lasciamoci sorprendere.”
Il tecnico Pier Tami afferma di essere soddisfatto del risultato “ma soprattutto della prestazione. Al di lΓ che lasci l’ultimo posto in classifica, Γ¨ importante quello che abbiamo fatto in queste quattro partite. Siamo diventati veramente squadra e anche oggi in una gara difficile, come sempre accade quando si vuole la vittoria a tutti i costi, abbiamo agito con la testa e ce l’abbiamo fatta senza concedere nulla. Dovevamo fare il 2-0 ma Γ¨ anche merito del portiere avversario che ha fatto grandi parate.”
-E’ un po’ il problema della partita di oggi quello di non averla chiusa?
“In parte Γ¨ vero perΓ² la maturitΓ l’abbiamo mostrata nel non concedere nulla, anche con il minimo vantaggio e con l’avvicinarsi del novantesimo non abbiamo mai perso la testa e la luciditΓ . Forse l’unico momento difficile sono Β stati gli ultimi minuti del primo tempo quando ci siamo abbassati troppo. La pausa ci ha permesso di riordinare le idee e di entrare in campo con luciditΓ e tranquillitΓ nella ripresa”.
Foto: Ti-Press
