
SHAQIRI SHOW PER BATTERE IL LUGANO
Alla vigilia del match il tecnico bianconero Mattia Croci-Torti aveva definito Shaqiri immancabile e giocatore che fa sempre la differenza. Sul campo la previsione si è puntualmente avverata. Dopo un primo tempo equilibrato, anzi con il Lugano a farsi preferire, è salito sul trono re Xherdan che ha praticamente trascinato da solo i suoi al successo con una tripletta spettacolare.
BOTTA E RISPOSTA
L’inizio del match è stato pirotecnico. Il Lugano è passato in vantaggio dopo 100 secondi con azione iniziata da Mai, proseguita con un centro basso di Zanotti e chiusa in rete da Bislimi. I basilesi hanno pareggiato due minuti dopo. C’è stata una mischia dopo azione di calcio d’angolo con Ajeti che ha raccolto una respinta di Osigwe e ha insaccato sotto la traversa.
ESPULSO AJETI
Per il resto della prima parte della gara sono stati i bianconeri a mostrare le cose migliori. Sono infatti arrivati nell’area avversaria in almeno cinque o sei occasioni senza riuscire però a superare il lportiere Hitz. Nell’ordine ci sono stati: una conclusione di Steffen al volo dal limite uscita di poco. Un colpo di testa di Papadopulos pure finito a lato. Poi due conclusioni di Koutsias parate e altre due nel finale, sempre del centravanti greco, che sono state deviate o respinte dai difensori. Da notare che al 42′ Ajeti, che era già stato ammonito ha commesso un altro fallo da giallo ed tornato anzitempo negli spogliatoi.
LA LEGGE DI SHAIRI
Nel secondo tempo, quando la superiorità numerica avrebbe potuto permettere al Lugano di spingere ulteriormente verso l’area basilese, è esploso Xherdan Shaqiri. Il fuoriclasse ha realizzato tre reti capolavoro nel giro di soli nove minuti e ha praticamente chiuso la contesa. Gli ulteriori gol di Leroy e di Grgic (rigore concesso dal VAR per netto fallo su Macek) hanno solo dato la fisionomia definita al risultato.
GIOVEDI A GINEVRA
Ormai assegnato il titolo, restano da attribuire i posti che danno diritto alle coppe europee. Il Lugano giovedì sera sarà impegnato a Ginevra (20.30) mentre domenica 16.30 sempre in trasferta affronterà il Losanna.
TABELLINO: Lugano-Basilea 2-5 (1-1)
RETI: 2′ Bislimi, 5′ Ajeti, 48′, 51′, 57′ Shaqiri, 60′ Leroy, 69′ Grgic (rigore).
SPETTATORI: 5’318
ESPULSO: 42′ Ajeti (doppio ammonimento)
AMMONITI: Ajeti, Steffen, Brault-Guillard e Zanotti.
LUGANO: Osigwe, Zanotti, Mai (54′ Brault-Guillard), Papadopoulos, Hajdari, El Wafi, (55′ Mahou) Grgic (75′ Aliseda), Bislimi, Steffen, Koutsias (79′ Vladi), Cimignani (55′ Macek). Indisponibili: Bottani (squalificato), Belhadj, Marques e Saipi (infortunati).
ARBITRO: Alessandro Dudic.