Sconfitta amara del Lugano II fuori casa

Il FC Lugano II non è riuscito ad aggiudicarsi la vittoria nella sfida contro il FC Tuggen, disputata fuori casa. Nonostante la buona prestazione dei ragazzi, il match è terminato con un punteggio di 2-1 a favore dei padroni di casa al termine di una partita molto combattuta.

Il match è iniziato con il Tuggen che ha preso subito il controllo del gioco e messo sotto pressione il Lugano. Tuttavia, i bianconeri hanno saputo reagire dopo i primi minuti e giocare il resto del primo tempo con evidente superiorità. Il Lugano II è riuscito a capitalizzare il momento positivo e va in vantaggio nel finale del primo tempo grazie al gol di Leonid Srdic al 38esimo minuto. Il gol nasce da un’azione offensiva sulla fascia sinistra, e dal limite dell’area il numero 6 piazza un ottimo tiro a giro sul secondo palo.

Nella ripresa, il Tuggen ha cercato di reagire, ma il Lugano ha resistito bene dimostrando grande sacrificio in difesa, pur riuscendo a creare alcune occasioni per allungare il vantaggio. Purtroppo per i bianconeri, l’arbitro ha concesso due rigori alla squadra di casa, entrambi molto contestati daila squadra ospite. Il primo è stato assegnato per un tocco di braccio di Srdic su un cross dalla bandierina, mentre il secondo è stato concesso per un contrasto con protagonista Morandi, che però sembrava regolare. Il doppio evento ha scaldato un po’ gli animi della partita, portando fino all’espulsione di De Queiroz al 91esimo minuto.

Una partita combattuta e intensa, peccato per i rigori

A fina partita, il mister dichiara: “Sinceramente ho visto una bella partita, combattuta e giocata su ritmi elevati per tutti i novanta minuti da entrambe le squadre. Il Tuggen sapevamo essere molto forte e sul piano del gioco il pareggio poteva essere il risultato più giusto, ma noi siamo stati veramente bravi a segnare un gol. I gol del Tuggen invece arrivano da due rigori che non capisco. I miei ragazzi non meritavano la sconfitta e siamo molto frustrati per quanto accaduto. Dovremo trasformare questi sentimenti in energia positiva per il finale di stagione.”