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Notizie rubate male

Tifosi bianconeri e semplici lettori del sito Ticinonews devono avere l’impressione in questi giorni che nel soggiorno spagnolo del Lugano succeda di tutto e di più. E’ bastata la visita di un redattore del Blick, che sta girando per i ritiri delle squadre svizzere alla ricerca di aneddoti e di scherzi com’è nello stile del quotidiano, per dare alla testa ai redattori melidesi. Il fatto che i compagni prendano in giro Culina perché  ha urtato con la bici una panchina è diventata la notizia che “Culina si schianta contro una panchina” e per questo (sic!) non ha potuto scendere in campo contro il Kaiserslautern. Ma oggi è stato fatto anche di peggio. Il titolo ticinese è “Alioski ha rubato un televisore”. Roba da denuncia penale. Cos’è successo in realtà? Che per giocare alla play station, visto che lo schermo in camera era piccolo, Alioski e Mariani hanno trasportato da loro per mezzora il video sistemato nella “sala del tempo libero riservata al FC Lugano.” Il Blick stesso parla di “leihen” cioè “prendere in prestito”. Ma ovviamente il verbo rubare fa molto più effetto e aumenta i clic al sito.

I tifosi bianconeri stiano tranquilli. Al di là delle bufale giornalistiche a San Pedro del Pinatar si sta lavorando con grande intensità. I giocatori passano quasi 5 ore al giorno sul campo, più visionamenti, palestra e altro. Ma per taluni giornalisti questa non è una notizia. Aspettiamo la prossima sparata: se un giocatore dovesse rovesciare a tavola un bicchiere d’acqua è probabile che leggeremmo che l’Hotel è stato allagato ed evacuato per colpa dei luganesi.

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