Manzo svela la formazione anti Lucerna

E’ cominciata con una grossa novità la prima conferenza stampa dell’era Manzo. A differenza del predecessore Zdenek Zeman che manteneva sino all’ultimo segreta la formazione per svelarla anche ai giocatori un’ora prima del match, il nuovo tecnico ha risposto ai giornalisti che “non c’é niente da nascondere”. Il Lugano affronterà il Lucerna con il 4-3-3. Salvi in porta, Mihajlovic e Jozinovic sugli esterni, Golemic e Sulmoni difensori centrali. Piccinocchi davanti alla difesa con Mariani e Sabbatini. In attacco Alioski, Bottani e Mizrachi.

“E’ la formazione -ha aggiunto Andrea Manzo- che in questo momento mi dà delle garanzie, delle certezze. Penso che per me sia la più logia attualmente.”

***BOTTANI FALSO NUEVE PER NECESSITA?.- “Non é una necessità. Ho sempre visto che Mattia quando é vicino all’area di rigore e in quelle zone crea problemi ai difensori avversari. Cose che ho visto fare ad esempio al Barcellona in una finale di Coppa dei Campioni quando si impose sul Manchester United con Eto ed Henry esterni e Messi al centro che “tirava fuori” Rio Ferdinand che é un difensore possente e pesante: come uscivano lui si girava e gli altri facevano tagli e andavano in profondità. E’ una cosa che mi é sempre piaciuta: non avendo i giocatori adatti non ho mai potuto farlo ma in questo momento Bottani é l’elemento che mi permette di fare questo tipo di gioco e ho optato per schierarlo in quel ruolo.”

***PARTIRE BENE E’ IMPORTANTE?.- “La prestazione é importante, crea entusiasmo e credibilità nel lavoro che stiamo facendo. Partire bene é sinonimo di credibilità della squadra dopo il lavoro effettuato nel corso della preparazione”.

***QUESTA SETTIMANA AVETE CURATO LA TATTICA? “Io per la verità lavoro sempre anche dal profilo tattico. Con i ragazzi sono abituato anche durante le partitine a dare suggerimenti tattici e tecnici per migliorare.”