Lugano perde anche il ritorno ed è in Conference

Il Royale Union Saint-Gilloise conquista con merito il diritto di partecipare ai gironi di Europa League mentre il Lugano disputerà i gironi di Conference League. Questo il verdetto dopo i play off giocati nel giro di una settimana e che hanno visto la squadra belga imporsi in ambedue le contese. Anche il match di ritorno -disputato allo Stade de Genève- è andato al Saint-Gilloise che si è imposto con una rete ad inizio gara del solito Eckert. 

Tre novità

Tre i cambiamenti apportati da Croci-Torti all’undici di partenza rispetto alla gara di andata. In porta esordio di Deana che rimpiazza l’infortunato Saipi. Al posto di Grgic è stato inserito Belhadj mentre Macek sostituisce l’infortunato Steffen. Tatticamente la novità riguarda la difesa a tre (Arigoni,  Hajrizi e Hajdari) con Macek e Valenzuela che agiscono sulle fasce, mentre a centrocampi giostrano Sabbatini, Bislimi e Belhadj. In attacco Celar e Bottani.

Deana protagonista

La partita è cominciata come quella di Bruxelles e cioè con l’Union Saint-Gilloise a passare in vantaggio alla prima azione offensiva. E’ stato ancora Eckert a colpire, la scorsa settimana dopo 9′ mentre stasera gli sono bastati sette minuti. Ricevuta a palla da Puertas e con la difesa luganese spiazzata l’attaccante germanico con un pallonetto ha superato il portiere bianconero. Un gol che ha avuto un effetto devastante sul Lugano tant’è vero che proprio Steven Deana è stato il protagonista della prima parte del match. Almeno cinque le parate del sostituto di Saipi che hanno tenuto in partita i compagni. I ragazzi di Croci-Torti sono parsi frequentemente in difficoltà di fronte alla velocità e alla precisione delle giocate ospiti. Per contro raramente Sabbatini e soci sono riusciti a proporre azioni ficcanti. Le uniche conclusioni sono state due tiri da fuori area con Arigoni e Sabbatini.

Buona reazione

Diverso il volto del Lugano nella ripresa. Lo staff ha effettuato ben quattro sostituzioni tornando alla difesa a quattro e beneficiando del ritorno in campo di Mai e Aliseda la cui assenza si era avvertita negli ultimi tempi. La squadra ha cercato di reagire allo svantaggio, pur se consapevole che sarebbe stato  molto difficile realizzare le tre reti necessarie ad andare ai supplementari. E in effetti contro l’avversario che si è limitato ad aspettare nella propria metà campo non è stato agevole giostrare.  Ci sono comunque state finalmente alcune buone trame con due conclusione di testa di Sabbatini parate, con un tiro di Bislimi di poco a lato e un altro di Celar finito sopra la traversa. In un paio di occasioni è mancato solo il passaggio decisivo per mettere un bianconero davanti al portiere. Nulla da fare quindi e nei tempi di recupero è arrivata anche l’espulsione di Hajdari per falli d’emergenza.

Domenica a Lucerna

Il Lugano conquista la sua terza avventura europea in sei anni e domani conoscerà i nomi delle avversarie nel girone di CL. Intanto però domenica si torna alla realtà del campionato con l’insidiosa trasferta di Lucerna, che precede gli impegni delle nazionali che vedranno assentarsi sei giocatori bianconeri.

Lugano – R.U. Saint-Gilloise 0-1 (0-1)

RETI: 7′ Eckert

SPETTATORI: 1’200

AMMONITI: Lapoussin, Hajdari, Bislimi.

ESPULSO: 92′ Hajdari 

LUGANO: Deana, Arigoni (46′ Espinoza), Hajrizi (51′ Mai), Hajdari, Valenzuela, Belhadj (46 Grgic), Sabbatini, Bislimi, Macek (46′ Aliseda), Bottani (74′ Cimignani),  Celar. Indisponibili: Saipi, Steffen, Mahou, Osigwe, Durrer.

UNION SAINT-GILLOISE: Moris, Mac Allister, Burgess, Machida, Terho, Vanhoutte, Puertas, Sadiki, Lapoussin, Amani, Eckert. 

ARBITRO: Harm Osmers (Germania). Assistenti: Riobert Kempter e Dominik Schröder.