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Lugano-Losanna finale 2-0 e salvezza!

Lugano-Losanna finale 2-0 e salvezza!

A due giornate del termine del campionato il Lugano è salvo. La società del presidente Renzetti riesce nell’impresa di confermare il suo posto in Super League per il terzo anno consecutivo. Lo ha fatto al termine di una stagione altalenante ma nel corso della quale la qualità del gioco e la generosità non sono mai venute meno. Anche nella delicata partita interna contro il Losanna i ragazzi di Abascal hanno dominato gli avversari venuti a Cornaredo per salvaguardare il pareggio mentre la logica avrebbe voluto che cercassero i tre punti. Ma evidentemente i bianconeri -oggi in maglia verde per sottolineare il gemellaggio con Greenhope (sportivi contro il cancro dei bambini)- incutono timore negli avversari. I vodesi, pur con tattica difensiva, sono stati messi alle corde in continuazione. Se la partita fosse terminata sul 4 o 5 a zero non ci sarebbe stato nulla da ridire tante e tali sono risultate le occasioni capitate a Junior e compagni.  Tra l’altro il Lugano lamenta la mancata concessione di almeno un rigore su tre sospetti episodi in area ai danni di Gerndt e Crnigoj (2 volte). Ma tutto è bene quel che finisce bene. Dopo un primo tempo chiusosi sullo zero a zero nella ripresa Sabbatini e compagni hanno continuato a insistere alla ricerca dei tre decisivi punti. Il vantaggio è arrivato al 64′ quando Crnigoj e Yao hanno caparbiamente difeso una palla in area e Gerndt l’ha indirizzata alle spalle di Castella. Raddoppio nei minuti di recupero con il giovane promettente Carlo Manicone che ha messo finalmente a segno il primo meritato gol in Super League su passaggio di Crnigoj.

Un grande e generoso Lugano che ha meritato sul campo la permanenza in Super League.

RETI: 64′ Gerndt, 90+4 Manicone

SPETTATORI: 4’211

AMMONITI: Geismann, Sabbatini, Krasniqi, Zequiri.

LUGANO. Kiassumbua, Yao (75′ Krasniqi), Golemic, Daprelà, Mihajlovic, Sabbatini, Piccinocchi, Vecsei, Crnigoj, Gerndt (79′ Manicone), Junior (84′ Amuzie). Indisponibili: Janko (squalificato), Bottani, Da Costa, Rouiller, Schäppi (infortunati).

LOSANNA: Castella, Pasche, Loosli, Monteiro, Getaz, Cabral, Geissman, Baddy Dega, Fransson, Margiotta, Zarate. Indisponibili: Kololli (squalificato), Rapp, Rochat e Manière (infortunati).

ARBITRO: Pascal Erlachner. Assistenti: Marco Zürcher e Devis Dettamanti. Quarto arbitro: Luca Gut.

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