La U21 ritorna immediatamente sulla strada del successo
La settimana successiva l’essere tornato ad assaporare l’amaro gusto della sconfitta dopo cinque risultati utili consecutivi, il Lugano U21 si riscatta contro il fanalino di coda Delémont, imponendosi con il risultato di 1-0 grazie a una perla balistica di Yannis Ryter nella ripresa.
DUE MODIFICHE NELLO SCACCHIERE DI PARTENZA
Per il classico match «da sei punti», mister Sergio Zanetti e il suo staff optano per confermare nove undicesimi dei titolari dell’ultima sfida casalinga con il Basilea U21. Gli unici cambi riguardano Ilija Maslarov e Giovanni D’Agostino. Il primo, infortunatosi proprio contro i renani nelle prime fasi di gara, lascia il posto a Gianluca Pizzagalli. Il secondo parte invece dalla panchina lasciando spazio al rientrante Yannis Ryter.
PIÙ DIFESA CHE ATTACCO
Il duello in quel di Canobbio propone i primi quarantacinque minuti a tinte giallonere. Eccezion fatta per un’insidiosa conclusione di Niccolò Spinelli dopo otto giri di lancetta respinta da Steven Oberle, gli uomini di Anthony Sirufo dirigono le operazioni, installandosi nella metà campo locale. Il protagonista principale diventa il portiere bianconero Fotis Pseftis, autore di diversi interventi di qualità – come la ribattuta di piede d’istinto sulla linea di porta a metà frazione – e fortunato al trentasettesimo sulla traversa colpita con un mancino dalla distanza da Daoud Touré. Difendendosi con le unghie e con i denti, i ticinesi si conquistano il diritto di andare in pausa con il risultato di avvio partita.
RIPRESA CON MAGGIOR CONVINZIONE
Mentre la pioggia battente inizia a fare capolino sul terreno sintetico del Maglio, i padroni di casa mostrano sempre più intraprendenza. Con il passare dei minuti, le opportunità per sbloccare il punteggio si susseguono e solo il muro eretto dalla retroguardia svizzero-francese e la parata a terra di Oberle negano a Boris Babić la gioia di quella che sarebbe coincisa con il settimo sigillo personale della stagione.
YANNIS RYTER COME CHRISTIAN PULIŠIĆ
Solamente martedì scorso il trequartista staunitense del Milan Christian Pulišić aveva lustrato gli occhi dei presenti di San Siro con una magia personale direttamente da calcio d’angolo, dando il vantaggio ai rossoneri con i belgi del Club Bruges. E, appena sorpassata l’ora di gioco, il fantasista solettese Yannis Ryter sceglie la medesima variante per rendere merito al positivo approccio della squadra alla ripresa. La traiettoria del #16 è di rara precisione e risulta in una perla balistica «d’altri tempi». Nell’ultima mezz’ora, oltre a ben sei cartellini gialli consecutivi estratti dal direttore di gara Luca Piccolo nei confronti dei luganesi (di cui due ai danni di Nicola Gamba, poi espulso in pieno recupero), Pseftis gioca ancora un ruolo fondamentale con un intervento con il volto qualche istante dopo il gol-vittoria.
E SABATO SI VIAGGIA VERSO LA ROMANDIA
Il ritorno alla vittoria consente al Lugano U21 di incamerare una nuova posta piena che lo porta a quota 14 punti e lo fa tornare sopra la linea, effettuando il contro-sorpasso sul Paradiso, fermo a 12 e incappato in una sconfitta di misura a Baden. Il prossimo appuntamento ufficiale è in calendario per sabato 2 novembre 2024 alle ore 17:30 presso lo Stade de Copet contro i locali del Vevey-Sports. Tale impianto evoca dolci ricordi ai colori bianconeri, poiché il 31 maggio 2023 si diede il via alla splendida scalata verso la Hoval Promotion League. Allora, decise il confronto il penalty di Andrea Maccoppi dopo una manciata di minuti dal calcio d’inizio.
MISTER ZANETTI: «GRANDE PROVA DI PERSONALITÀ E CARATTERE»
«Sono molto soddisfatto, perché è stata fornita una prova di qualità contro un avversario che ha fatto di tutto e di più per metterci in difficoltà. La forza del nostro gruppo è il lavoro quotidiano. Sapevamo che questa partita era fondamentale per vari aspetti, uno dei quali era scalare la classifica. Yannis Ryter non giocava da un po’ di tempo e l’idea era di concedergli del minutaggio. Lui e Boris Babić hanno contribuito in maniera importante alla vittoria, ma ciò di cui tutti ci rallegriamo è il fatto che tutti i calciatori che entrano dalla panchina sono coinvolti in quel che facciamo. Tutti comprendono che in questo tipo di incontro occorre “tirare fuori” il carattere. Ed è proprio quello che è stato fatto. La mia fortuna è avere a disposizione uno staff e una società che appoggiano quotidianamente i ragazzi per farli esprimere al meglio. Sono presenti delle difficoltà, è chiaro, ma noi facciamo in modo che esse non siano degli alibi a cui attaccarsi. Sono orgoglioso di questi ragazzi, che hanno fornito una grande prova di personalità e carattere, dimostrando una volta di più che possiamo giocarcela contro chiunque, raccogliendo nel contempo i frutti del lavoro settimanale».
FC LUGANO U21-SR DELÉMONT 1-0 (0-0)
Centro Sportivo Al Maglio, 100 spettatori.
Rete: 61′ Ryter 1-0.
Ammoniti: 36′ Coelho, 60′ Cesca, 63′ Lechner, 71′ Plisko, 75′ Gamba, 76′ Amirzade, 86′ Pseftis, 90′ +4′ Gamba.
Espulso: 90′ +4′ Gamba (doppio giallo).
FC Lugano U21: Pseftis; Gecaj (46′ Gamba), Dermaku (41′ Amirzade), L. Shala, Plisko; Maccoppi, Pizzagalli; Sbai (46′ Lechner), Spinelli; Ryter (72′ D’Agostino), Babić. Allenatore: Zanetti.
SR Delémont: Oberle; A. Shala, Cesca, Mäder, Behrami (78′ Opoku Mensah); Coulibaly, Touré (78′ Huber), François; Wyder (89′ Baume), Achour, Coelho (58′ Alshikh). Allenatore: Sirufo.
Arbitro: Piccolo. Assistenti: Bajrami e Himmelspach.