“Eccezionale spirito di gruppo”

C’è legittima soddisfazione sulla panchina bianconera al fischio finale dell’arbitro Cibelli. La squadra è stata più forte delle avversità e ha messo in grandissima difficoltà lo YB che sta dominando il campionato. Il tecnico Mattia Croci-Torti si fa interprete dei sentimenti del gruppo: “Sono contento per come si è comportata la mia squadra, ha giocato con gioia, ha attaccato e ha fatto tutto quello che avevamo lavorato in settimana dunque sono veramente contento. Venire a giocare in questo modo a Berna, scagliare più tiri di loro e a tratti dominare il gioco è stato molto positivo. Purtroppo Nsame con la sua forza fisica riesce sempre a farci male ma nel finale abbiamo avuto le occasioni per vincere la partita, potevamo farcela, ma anche perdere. ”

Allenatore orgoglioso

“Sono contento per l’atteggiamento, sono un allenatore orgoglioso della propria squadra. C’era uno spirito di gruppo eccezionale. Non abbiamo passato una settimana facile, la gente si aspetta che vinciamo sempre in casa ad esempio contro GC e Lucerna, ma la verità è che questo campionato è difficile e ogni punto va guadagnato. Stasera ne abbiamo preso uno. Spero che lanci al meglio la prossima partita contro il Basilea domenica a Cornaredo.  Da quando alleno il Lugano non avevo mai conquistato un punto in questo stadio, dunque ripeto c’è tanto orgoglio anche perché abbiamo mostrato di avere tanta personalità. Giocare al Wankdorf come abbiamo fatto oggi è una gran bella soddisfazione per tutto il gruppo, la società ma soprattutto per i ragazzi che ci hanno creduto sino alla fine. La verità è che abbiamo avuto diverse occasioni sul finale, contro l’YB è difficile concedere poco e stasera l’abbiamo fatto, hanno scagliato pochissimi tiri verso Saipi. Le statistiche parlano di 10 tiri in novanta minuti di solito qui ne prendiamo anche il triplo.”

Avanti così

“Noi siamo stati bravi e concentrati fin dal primo minuto, abbiamo applicato il piano, siamo andati a prenderli alti sino al fischio finale; i ragazzi mi hanno seguito, ci hanno creduto, poi è normale che un paio di occasioni a Nsame e Itten bisogna lasciarle. Ci sta questo è il calcio, ma andiamo avanti con questo spirito che sicuramente ci toglieremo altre soddisfazioni.”