Dopopartita: “in campo con troppa sufficienza”

A un quarto d’ora dalla fine del match e con Zurigo e Lugano inchiodate sullo zero a zero, nemmeno il tifoso di casa più sfegatato avrebbe potuto immaginarsi il 3-0 finale. Frutto di un paio di regali della difesa bianconera. Al termine il tecnico Mattia Croci-Torti analizza con la solita lucidità la partita, pur non nascondendo un misto di rabbia e amarezza.

“Secondo tempo inaccettabile “

“Faccio sempre fatica a puntare il dito contro un singolo giocatore e quindi a imputare a errori individuali l’esito del match. La più grande responsabilità per questa sconfitta me l’assumo io perché non sono riuscito nella pausa a preparare i miei ragazzi al secondo tempo che avrebbero dovuto disputare. Non siamo stati all’altezza della situazione, mentre nei primi 45 minuti avevamo giocato, trovando buone trame pur se non siamo stati magari bravi negli ultimi venti metri. Siamo venuti al Letzigrund a giocare a testa alta mentre nel secondo tempo sotto l’aspetto nervoso loro sono stati superiori dall’inizio alla fine e questa è la mia responsabilità. Abbiamo perso troppi duelli e dunque forse oggi non ho fatto passare bene il messaggio alla squadra perché se si gioca il secondo tempo con questa sufficienza non si può essere primi in classifica. Però questa partita ci deve servire da lezione, meglio che sia arrivata subito così almeno inizierà a farci riflettere e a farci capire che se vogliamo stare nelle posizione alte di classifica dobbiamo giocare come si deve dal 1′ al 90′.”

Crus: “molto arrabbiato”

“Siamo entrati in campo bene, l’atteggiamento era quello giusto. Però quando si vogliono vincere queste partite bisogna avere più fame di quella che abbiamo avuto nel secondo tempo. Da tecnico bisogna riuscire a far passare il messaggio ed evidentemente non ci sono riuscito. Se oggi la squadra il secondo tempo era molle sicuramente era colpa mia e devo farmi un esame di coscienza: forse devo diventare più cattivo. In settimana i ragazzi vedranno un Mattia diverso e molto arrabbiato.”

Bottani: lavorare meglio

Anche Mattia Bottani non nasconde la sua delusione anzi a caldo ha parole severe. “Siamo entrati in campo in modo sbagliato e abbiamo commesso troppi errori. E’ stata una partita preparata male e giocata peggio di come l’avevamo preparata. Abbiamo qualità tecniche per controllare la palla e giocare diversamente, invece abbiamo accettato e seguito il gioco a duelli dello Zurigo e ne siamo usciti perdenti. Questa sconfitta è un campanello d’allarme per farci capire che bisogna lavorare meglio, in caso contrario è difficile uscire con i punti. Il 3-0 è in sé un risultato bugiardo ma fa male. Ci servirà comunque per imparare. Nel primo tempo abbiamo speso un sacco di energie anche per gli errori commessi in costruzione e la necessità di recuperare palloni. Poi non siamo riusciti a sovvertire le cose. Il loro gol su nostro errore ci ha tagliato le gambe e poi è arrivato anche il secondo.”