Manzo: ho un gruppo di bravi giocatori

C’era grande euforia negli spogliatoi del Lugano al termine della partita. I 3.272 di Cornaredo hanno applaudito a lungo la squadra all’uscita dal terreno dal gioco. Soddisfatti evidentemente sia il presidente Renzetti sia  l’allenatore Andrea Manzo.  Il tecnico dice ai giornalisti: “Sono contento per i ragazzi. Stanno dimostrando di poter competere con chiunque senza nessun problema, quindi per me bravi, bravi bravi a tutti quanti, dal primo all’ultimo.”

-Avete mostrato gli attributi stasera: arrivata da una partita difficile, sul 2-1 poteva ancora succedere di tutto e invece avete mostrato carattere?

“Ripeto se vogliamo tornare alla partita con il Vaduz siamo stati penalizzati da un episodio. Era un altro tipo di partita con un avversario che ha cercato di non giocare e di non far giocare. Per vedere del calcio bello è importante che tutte e due le squadre vogliano giocare. Quella di stasera è stata una partita divertente. Ci è andata bene perché i ragazzi hanno fatto le cose già provate nelle partite precedenti. Stiamo crescendo e ripeto complimenti ai ragazzi.”

-Vincendo stasera hai combinato un bel casino, probabilmente Tholot  verrà sostituito?

“Mi dispiace per lui. Ma io penso a noi. Ho tanto da pensare per la mia squadra, i problemi degli altri li lascio a loro”.

-Sono spiccate delle individualità di tutto rispetto. Con un Salvi in porta così già parti più tranquillo.

“Ma io non credo nelle individualità, credo che la squadra aiutandosi l’un con l’altro metta in risalto le qualità di ognuno. Sabbatini stasera ha fatto il regista in modo importante, Vécsei ha giocato un’ottima partita, Crnigoj pure. Poi logico il portiere ha fatto molto bene il suo dovere. Quanto a Ponce credo che l’unica palla che ha avuto non se l’aspettava, però ha per fatto un grande lavoro tenendo impegnati i due centrali avversari correndo sempre sulla linea, ha corso molto. Andrés è da una sola settimana con noi ed è ovvio che entrare negli schemi non è così semplice, ma ha delle intuizioni veramente importanti.”

-Se il presidente Costantin era infuriato, Renzetti l’hai reso euforico…

“Spero di accontentarlo spesso. Ma pensiamo ad andare avanti perché ho una squadra di ottimi giocatori sotto il profilo tecnico, umano e a livello di collettivo. Siamo veramente un bel gruppo. Ho sempre pensato che questa squadra ha delle possibilità di fare un buon campionato. Abbiamo sei punti ma dobbiamo giocare domenica dopo domenica. La strada per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati è ancora lunga.”