Dopo sei anni Köniz eliminato ai 1/16

Il fascino e le insidie della Coppa. In pochi altri paesi, come succede da noi, la manifestazione a eliminazione diretta lascia ogni anno sul terreno vittime di lusso.  Stavolta nei primi due turni è toccato a Aarau, Xamax, Winterhur, Wohlen, Chiasso, Wil, Sciaffusa e Servette (tutte di CL)  e Sion (Super League) venir eliminati. Lo scorso anno non arrivarono agli ottavi: Thun, Losanna, Wil e Servette. Nell’edizione 2015/16: Grasshopper, Losanna, Xamax e Chiasso.

Il Lugano ce l’ha fatta pur soffrendo nella ripresa, dopo aver dominato (senza segnare) il primo tempo. Alla fine Gerndt ha promosso i bianconeri e condannato il Köniz. Si dirà che è il minimo sindacale, ma attenti. E’ la prima volta nelle ultime sei edizioni della Coppa svizzera che la squadra bernese non supera lo scoglio dei sedicesimi. E nel recente passato proprio a Köniz hanno interrotto il loro cammino squadre di Super League quali Losanna (3-1) nel 2016/17 e Grasshopper  pure 3-1 la stagione precedente. Lugano e Köniz si erano già incontrate nell’era Zeman,  addirittura a livello di quarti di finale. Era il 13 dicembre 2015 e i bianconeri si imposero -a fatica- con reti di Crnigoj e Donis nei supplementari. Sabbatini e co. eliminarono poi in semifinale il Lucerna e giunsero allo sfortunato atto finale contro lo Zurigo.

Per quanto riguarda lo Schötz, prossimo avversario dei ragazzi di Tami, ha una tradizione meno importante in Coppa. Nel 2014/15 riuscì ad arrivare agli ottavi dove venne battuto dal Buochs (2-0).