Croci-Torti: lavoro duro e a ritmi intensi

L’amichevole di martedì mattina con il Genk ha chiuso di fatto il ritiro in Costa Blanca del Lugano. Squadra e staff torneranno mercoledì in Ticino per proseguire la preparazione in vista della prima partita ufficiale del 2024 in programma domenica 21 gennaio a Cornaredo (ore 16.30) contro lo Stade Lausanne-Ouchy. A Benidorm, al termine del test contro i belgi, abbiamo rivolto un paio di domande al tecnico bianconero Mattia Croci-Torti.

Contento del ritiro

-Qual è il bilancio di questo stage di dieci giorni in terra iberica?

“A parte dieci minuti della partita odierna sono contento per come abbiamo lavorato in questi giorni con undici allenamenti e un match. Sapevamo che con questa preparazione corta avremmo dovuto venire qui a lavorare forte, con intensità e mettendoci volume: l’abbiamo fatto. Sono contento di aver rivisto sul campo giocatori che mancavano da troppo tempo. Oggi tutti hanno potuto giocare trenta minuti e questo da energia a tutta la squadra. Sono soddisfatto anche per il fatto che il “nuovo” acquisto Doumbia abbia lavorato forte questa settimana. Tutti questi elementi sono positivi, ora guardiamo al futuro cercando di scendere un po’ con i carichi di lavoro perché a Benidorm abbiamo lavorato tanto e i ragazzi oggi erano molto stanchi. Adesso avranno un giorno e mezzo di recupero, poi lavoreremo ancora forte sino all’amichevole di venerdì con lo Sciaffusa dopodiché cercheremo di abbassare i carichi perché entreremo nella settimana tipo che ci porterà alla prima di campionato”.

Appuntamento a venerdì

– Hai menzionato l’amichevole a porte aperte con ingresso gratuito di venerdì alle 14. Quanto manca al Lugano per farsi trovare pronto al debutto casalingo del 21 gennaio contro lo Stade Lausanne?
“Mancano solo undici giorni; purtroppo questa preparazione era cortissima. Potevamo caricare solo questa settimana. Adesso dobbiamo entrare più nello specifico tecnico-tattico per preparare le partite che arrivano che sono già importanti vedi SLO e San Gallo. Ora abbasseremo i carichi cercando di trovare un po’ di lucidità e  brillantezza dopo il lavoro di questa settimana,”