Croci-Torti: grande emozione vincere qui

Croci-Torti: grande emozione vincere qui

I bianconeri hanno  conquistato Belgrado compiendo un’impresa che non era riuscita a nessuna squadra svizzera nel recente passato. Anche il Thun che nel 2013 aveva eliminato i serbi nelle qualificazioni all’Europa League, qui s’era dovuto raccontare del pareggio. Al fischio finale dell’arbitro olandese la soddisfazione è stata grande: sia i giocatori sia lo staff sono andati a festeggiare sotto i posti occupati dal manipolo di coraggiosi tifosi che ha intrapreso la trasferta dal Ticino.

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Eurogol di Zanotti

Particolarmente festeggiato Mattia Zanotti il laterale destro di scuola Inter, nato l’11 gennaio 2003 e che dopo aver disputato un’ottima stagione a San Gallo, ha deciso in estate di sposare il progetto bianconero. Probabilmente per poter vivere serate come quella di Belgrado dove ha realizzato un eurogol.

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Crüs: vittoria di prestigio

Il tecnico Mattia Croci-Torti, dopo aver salutato i tifosi, si è brevemente concesso ai taccuini dei cronisti. “Quella ottenuta stasera dalla mia squadra è una vittoria di prestigio. Venire a vincere in questo stadio è qualcosa di emozionante. Il fatto di riuscire a portare sempre in campo questa mentalità vincente, che è cambiata nel corso degli anni, ci dà coraggio e forza. Era molto importante conquistare questo successo dopo un anno e dare un segnale dopo la sfortunata doppia sfida col Fenerbahçe.”

Mai facile battere queste squadre

“Abbiamo battuto una squadra come il Partizan che ha un grande blasone nazionale e internazionale, non a caso è arrivato in finale di Coppa dei campioni. Aggiudicarsi queste partite non è mai facile anche perché c’è tanta pressione e poi, come si era visto in Turchia, al minimo errore puoi venir castigato. Stasera non é stata una partita spettacolare anche perché loro si sono chiusi in difesa, alleno il Lugano da tre anni e non mi è mai capitato di avere la palla per il 70 per cento del tempo.  Ma abbiamo giocato da squadra matura e li abbiamo colpiti al momento giusto. Peccato non averla chiusa ma col loro orgoglio nei dieci minuti finali ce l’hanno messa tutta.”

Moltissimi serbi a Thun

“Giovedì a Thun mi aspetto che la squadra serba venga ad attaccarci e si è visto che hanno giocatori in grado di impensierire le difese avversarie. Ma noi avremo maggiori spazi rispetto a quelli trovati stasera.  Inoltre alla Stockhorn Arena ci saranno tantissimi tifosi del Partizan provenienti da tutta la Svizzera. Sarà quindi una gara di ritorno molto dura proprio perché giocheremo ancora una volta in trasferta e con un tifo agguerrito com’è quello degli emigranti lontani da casa.”

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