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Contro le cavallette: una classica del campionato

Lugano-Grasshopper è una sfida tradizionale del calcio svizzero. Ci sono di fronte la squadra che in assoluto ha maggiori presenze (81 stagioni in Super League con 3011 punti) e la settima di questa speciale graduatoria. Il Lugano sta infatti partecipando al suo 55.esimo massimo campionato e ha incasellato 1589 punti.  Dietro ci sono società quali Sion, Lucerna e San Gallo.

Le cavallette e i bianconeri stanno procedendo quest’anno con lo stesso ritmo. Un punto le separa in classifica: Lugano 10 con 3 vittorie un pareggio e 3 sconfitte, GC 9 con 3 affermazioni e quattro sconfitte. Dal profilo delle reti segnate comunque la squadra di Tami si fa preferire con 14 gol all’attivo.

Anche le statistiche più generali confermano la forza offensiva di Basic e compagni. Tiri: 95 (89 il Lugano). In porta: 33 a 28. Calci d’angolo: 36-30. Nelle file della squadra di Zurigo milita il capocannoniere del campionato: Caio che ha all’attivo 7 reti ma soprattutto una percentuale realizzativa da sogno (33%). Alioski, per fare un paragone, ha segnato 5 reti su 28 tentativi (17%).

Quanto ai falli le squadre sono in parità (85 il GZ  contro 84). I giocatori più tartassati sono Alioski (19) e Källström (11). I più fallosi Sabbatini (11) e Munsy (11).

I precedenti della scorsa stagione partono da un 6-1 al Letzigrund compensato dal 4-1 di dicembre a Cornaredo. Nel ritorno i bianconeri si sono imposti in trasferta (1-0) mentre con lo stesso risultato in maggio i Tami-boys hanno espugnato Cornaredo.

 

 

 

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