Bozza automatica 101

Celestini: puniti dai nostri errori

E’ tanta la delusione nel clan bianconero al fischio finale dell’arbitro Schnyder. La Coppa svizzera era uno degli obbiettivi stagionali e la squadra era venuta a Thun con la volontà di aggiudicarsi il match. Le cose sono andate diversamente. Il tecnico Fabio Celestini non nasconde i suoi sentimenti: “ancora una volta siamo stati puniti dai nostri errori. Il secondo gol è arrivato da un calcio d’angolo che non dovevamo concedere e poi l’uomo che ha segnato era libero a cinque metri dalla porta. Dobbiamo assolutamente cancellare d’ora in poi questi sbagli, a livello di atteggiamento non posso rimproverare nulla ai ragazzi, dobbiamo mettere in campo maggior fiducia e coraggio e levare questi errori che nei momenti decisivi ci fanno male.”

-Cosa prevale la rabbia o la delusione?

“Domenica eravamo arrabbiati perché ci era sembrato di aver subito un torto, stasera è la delusione a prevalere. Si sapeva che era una partita che si sarebbe giocata e decisa su dei dettagli e questi, per l’ennesima volta, sono stati a nostro sfavore. Dobbiamo dare e fare qualcosa in più anche noi, perché sono sempre gli avversari alla fine a spuntarla e questo non va bene.” 

-Vi siete anche sbilanciati nel finale?

“Ci abbiamo provato in tutti i modi, mentre stavo per inserire Crnigoj loro hanno segnato la seconda rete e allora a un quarto d’ora dalla fine, in una partita da dentro o fuori, abbiamo tentato il tutto per tutto inserendo anche Janko. E per la verità abbiamo subito sfiorato il gol con lui e Covilo. Prima di segnarlo con lo stesso centravanti austriaco. “

-La partita che avete preparato è quella che poi avete fatto in campo?

“Sì rispetto alla sconfitta patita a Cornaredo avevamo deciso di cambiare qualcosa. Senza la palla abbiamo fatto come previsto ma con la palla ci è mancato coraggio. Dobbiamo fare di più, non possiamo permetterci di fare bene solo la fase difensiva. Quando abbiamo il pallone tra i piedi abbiamo ragazzi che hanno le qualità per fare di più, ma manca un dettaglio, ti fai riprendere negli ultimi minuti e la fiducia può venir meno. Capisco che non è facile ma dobbiamo avere più coraggio e fiducia.”

-Cosa ti aspetti: maggior dialogo tra i tre attaccanti, inserimento dei centrocampisti o altro?

“Chiedo più coraggio e fiducia a tutti, molte volte non si osa fare un passaggio al centrocampista anche se ha un avversario dietro, lanciamo troppo spesso palle lunghe. In tre o quattro occasioni siamo usciti benissimo palla al piede ma siamo ancora un po’ timidi. E’ arrivato il momento di dire basta: ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. A Zurigo bisogna andare a vincere.”

Foto: Freshfocus

 

Altri articoli

NewsPrima Squadra
Quarti di Coppa: Thun-Lugano
Academy
Bozza automatica 102

Commenta l'articolo