Ardua sfida nella tana degli orsi

Nel calcio non ci sono “missioni impossibili” ma le trasferte in casa dello Young Boys, dominatore del campionato di Super League, restano impegni molto, molto difficili.

31 volte sul podio

La squadra della capitale, che vanta 116 presenze nella massima serie (in questo è seconda solo al Grasshopper: 117) ha vinto 15 titoli nazionali e in altre 31 occasioni ha occupato le posizioni da podio. La storia recente non è meno ricca di soddisfazioni. Ci sono state quattro vittorie consecutive a metà anni Cinquanta e altre quattro dal 2018.

Squadra dei record

La serie dei primati stabiliti dall’YB è impressionante.  Più gol segnati (99), miglior differenza reti (+63), maggior distacco dalla seconda (+31 sul Basilea nel 2021), numero di punti conquistati (91), titoli vinti con maggior anticipo (due volte alla 29.esima giornata) e serie di partite consecutive (60) con almeno un gol all’attivo.

Imbattuti da 13 turni

Anche in questa stagione la squadra degli orsi sta facendo la differenza con largo anticipo.  Ha vinto 13 partite, ne ha pareggiate 3 e perse una sola (a San Gallo). E’ imbattuta da 13 giornate.  I 45 punti conquistati dopo venti turni  sono inferiori solo a quelli raggiunti nella stagione dei record 2018/19 quando furono 53 e a due anni or sono (47). In casa i gialloneri non perdono da 14 turni, l’ultima sconfitta risale al 19 marzo 2022 contro lo Zurigo, futuro vincitore del campionato.

Rosa più forte

Sulla carta, ma anche sul campo, l’YB appare fortissima. Il valore della rosa (56 milioni) e di molto superiore a quello delle avversarie: BS 42, ZH 30, Servette 27, SG 26.5, GC 22, LZ 20.5, Sion 17, Lugano 16 e Winterthur 9.5.

Rinforzi di qualità

Sul mercato appena concluso la società bernese non ha avuto bisogno di muoversi. L’aveva già fatto alla grande in estate acquistando alcuni dei migliori giocatori svizzeri:  Imeri (Servette), Ugrinic (Lucerna) e Itten (ritorno dalla Scozia), il tutto con un esborso di 7 milioni. Sono pure rientrati all’ovile Nsamè (dal Venezia) e Benito e si è ingaggiato lo svedese Persson. L’YB attuale può contare sull’apporto di nove nazionali (4 svizzeri e gli altri di Congo, Guinea, Zambia, Camerun e Kosovo).

Molte scelte

Immaginarsi quindi quante e quali siano le scelte a disposizione del tecnico Raphael Wicki che, per fare un esempio, nell’ultima di campionato -la vittoria per 5-1 contro il San Gallo- si è permesso di lasciare in panchina elementi quali Nasmé, Ugrinic, Garcia e Rrudhani.

Lustenberger e co.

Il giocatore con il maggior numero di presenze in gallonero è Fassnacht (234 con 70 gol e 37 assist), seguito da Nsamé: 201 presenza con 117 reti e 33 assistenze. Il veterano Fabian Lustenberger è arrivato a “sole” 117 presenze avendo giocato per una decina d’anni in Bundesliga con l’Herta Berlino (307 apparizioni).

Nsamé 13 gol al Lugano

Proprio Jean Pierre Nsamé  è la bestia nera del Lugano. In 13 confronti ha messo a segno 14 gol. Con una tripletta (18 aprile 2021) e tre doppiette (2022, 2019 e 2017). Dal canto suo Cedric Itten ha battuto a sette riprese i portieri luganesi con sei assist all’attivo.

Bianconeri corsari

Da quando è tornato in Super League il Lugano ha affrontato Lustenberger e compagni allo Stade de Suisse in 15 occasioni. Il bilancio parla di 10 affermazioni locali, 2 pareggi e 3 vittorie luganesi. Va notato che squadre come San Gallo e Sion in questi anni non si sono mai imposte a Berna. Pure Basilea e Zurigo hanno un  bilancio percentuale peggiore di quello dei bianconeri. Le affermazioni ticinesi risalgono alla stagione di Zeman (1-0 con Rossini) e a quella successiva quando con Manzo prima (2-1 Alioski e autogol von Bergen) e con Tramezzani poi (2-1 Alioski e Sadiku) espugnarono la capitale federale. La storia più recente registra due pareggi e sempre per 2-2. Nel 2019 con Celestini in panchina (doppietta di Junior) e il 19 dicembre 2020 con Jacobacci (Lovric e Bottani).

Due vittorie recenti

Nel girone di andata del corrente campionato l’YB si è nettamente imposto sia a Cornaredo (4-1) che a Berna (3-0). L’anno scorso per contro nel finale di stagione ci furono, oltre all’eliminazione agli ottavi di Coppa svizzera (2-1 con Celar e Amoura), anche una vittoria ticinese nel finale di campionato: 3-1 in casa con doppietta di Amoura e gol di Haile-Selassie.

Out anche Bottani

Per la partita di sabato sono da registrare uno squalificato per parte: Hajdari nel Lugano e Elia tra i confederati. Il Lugano è in piena emergenza difensiva: mancheranno infatti Hajdari (squalificato), Arigoni, Mai, Espinoza e Facchinetti (infortunati). Nell’allenamento di rifinitura, prima della partenza per Berna, si è fermato anche Mattia Bottani per un problema al ginocchio.