Angelo Renzetti: guardare avanti

Il finale di partita carico di tensione non ha influito sulla soddisfazione del clan bianconero al triplice fischio dell’arbitro Jaccottet. Il Lugano incamera tre punti importantissimi. Il presidente Renzetti è ovviamente felice. “Ora non dobbiamo abbassare la guardia ma andare avanti con decisione ed eventualmente guardare al quinto posto che era naturale vista la rosa a disposizione e il gioco espresso. Occhio comunque sempre anche a chi è dietro di noi. La partita odierna ci ha visto giocare un ottimo primo tempo e un buon inizio di ripresa. Poi abbiamo forse avuto paura di vincere e ci siamo abbassati. Sul due a zero pensavo fosse veramente fatta ma ci sono stati quegli ultimi minuti di tensione. E’ stato un po’ lo specchio della nostra stagione: non possiamo mai stare tranquilli. Comunque ho visto una squadra generosa e su tutti Junior e Sabbatini”.

Il tecnico Abascal fa i complimenti a tutti i giocatori. “E’ stata una settimana un po’ strana per via del loro cambio di allenatore, fino a oggi alle 16 non sapevamo come avrebbero giocato il San Gallo. Comunque siamo stati bravi. Janko per noi è fondamentale perché permette alla squadra di salire, specie in queste settimane nelle quali abbiamo potuto lavorare poco, lui con il suo gioco fisico è importante e libera alla conclusione i vari Junior, Mariani, Sabbatini e Crnigoj. Inoltre giorno dopo giorno migliora sul piano atletico e anche oggi questo si è visto. A Kisassumbua ho parlato per tutta la settimana. Gli ho chiesto di giocare con coraggio, il più alto possibile. In riferimento alle critiche gli ho spiegato che a parlare è sempre e solo il campo e lui ha risposto bene come tutta la squadra”.