“Affrontiamo una squadra offensiva che ama giocare”
Giocatori e staff del FC Lugano sono partiti mercoledì mattina alla volta di Thun dove giovedì alle 21 è in programma la prima partita della fase campionato di Uefa Conference League. Avversario il club finlandese dell’HJK Helsinki.
Senza Vladi e Valenzuela
Ambedue le squadre svolgeranno l’allenamento di rifinitura sul sintetico della Stockhorn Arena. I bianconeri alle 17 e i finnici due ore dopo. La rosa luganese è al completo se si fa eccezione per Vladi e il terzo portiere Mina non ancora in grado di scendere in campo dopo gli infortuni di cui sono stati vittime. Milton Valenzuela si è allenato martedì con i compagni (foto sotto) a Cornaredo ma a titolo precauzionale non è stato convocato per la trasferta di Thun.
Proveremo a qualificarci
Prima di dirigere l’allenamento il tecnico Mattia Croci-Torti ha rilasciato un’intervista per i canali social bianconeri. Iniziando dalle sensazioni visto che i preliminari e le fasi a gironi di una volta sono un discorso mentre l’attuale fase a campionato è un inedito.
“Siamo molto carichi perché sappiamo che possiamo giocarci qualcosa di importante. Noi ci crediamo perché l’esperienza dell’anno scorso ci ha aiutato. Le partite di qualificazione di quest’estate ci hanno dato tanta fiducia. Cercheremo di fare del nostro meglio a partire da domani sera perché la nostra ambizione è provare a qualificarci”.
E’ un onore essere qui
-Facci la fotografia dei giorni intercorsi tra il successo in rimonta di domenica ai danni del Winterthur e l’appuntamento europeo con l’HJK.
“Per noi questa è una settimana molto importante. Sapevamo che se volevamo dare un segnale al campionato avremmo dovuto cominciare a battere il Winterthur perché domenica prossima ci attende uno scontro diretto contro lo Zurigo. Ma la partita infrasettimanale è comunque qualcosa di speciale: è sempre un privilegio potere giocare in Europa ed è un orgoglio portare i nostri colori contro le migliori squadre del continente. Cercheremo di mettercela tutta qui a Thun: siamo ormai un po’ abituati a giocare in questo stadio e dal primo minuto desideriamo far capire quello che il Lugano vuole fare”.
Da prendere con le pinze
-La formula studiata dall’UEFA è un po’ particolare, prevede sei partite contro avversari diversi quindi senza andata e ritorno. Dovrete studiare un maggior numero dei avversari, cosa ci puoi dire dell’Helsinki?
“E’ una squadra molto offensiva e che prova a giocare. E’ abituata a dominare in Finlandia e difficilmente si difende, In campionato non ha fatto quest’anno quello che desiderava, è un periodo un po’ di difficoltà, ma ha due o tre elementi di grande qualità. E’ un complesso da prendere con le pinze perché, come ho detto prima, cerca sempre i tre punti e dunque non sarà per niente facile batterli domani sera