Abascal: stanchi del lavoro di questi giorni

Prima uscita stagionale del Lugano condizionata dal gran caldo e dalla stanchezza dopo i duri allenamenti di questi giorni. A Sementina contro la formazione locale Abascal ha voluto vedere in azione tutti gli elementi della rosa. Non sono scesi in campo a titolo precauzionale Bottani, Golemic e il nuovo acquisto Masciangelo mentre Janko, Junior e Manicone si stanno curando per gli infortuni della scorsa primavera. Al termine del test disputato al campo dell’Isola il tecnico del Lugano ha così commentato il match: “abbiamo voluto disputare un tempo da 35′ e uno da 30′  perché venivamo da una settimana con importanti carichi, ancora stamattina abbiamo svolto un allenamento da novanta minuti. Era la prima volta che mettevamo in pratica i concetti sui quali abbiamo lavorato e che anche i nuovi entravano nei meccanismi. La preparazione sta andando bene. Come faccio sempre la prima settimana metto tanto lavoro di alta intensità e ovviamente i giocatori lo soffrono. Ma i ragazzi dimostrano l’atteggiamento giusto e questo è importante, specie con allenamenti lunghi e che si ripetono due volte al giorno.”.

Come ha visto i nuovi giocatori?

“Masciangelo non ha potuto essere schierato perché ha avuto un problema muscolare. Quanto a Fazliu lo conoscevo già avendolo visto con il Rapperswil l’anno scorso. E’ un elemento che può crescere molto con noi: può giocare sia da esterno sia da mezzala, ha un piede importante, deve imparare la lingua per semplificare la relazione con i compagni. Akos Kecskes è un difensore classe ’96 come Fazliu. Sarà anche lui un giocatore che può crescere vista la voglia di imparare che hanno. Si sono visto  anche i giovani  che si stanno allenando con noi, i portieri Muci e Soldini, il talentuoso Cocimano e il determinato Binous: tutta gente di buone prospettive.”