A Zurigo a caccia di cavallette
La giornata numero 11 di Super League coincide con l’inizio di altri sette giorni di fuoco per il FC Lugano. Domenica alle 16.30 bianconeri renderanno visita al Grasshopper. Giovedรฌ alle 18.45 se la vedranno, sempre al Letzigrund, con il Bruges per il girone di Conference League, mentre domenica 29 ottobre a Cornaredo andrร in scena il sempre attesissimo scontro con l’YB.
I piรน titolati
Come consigliano i saggi l’elefante si mangia un pezzo alla volta. Anche la squadra di Croci-Torti concentrerร quindi sforzi e attenzione sulla partita piรน vicina. Nel caso specifico la sfida con le cavallette che sono -รจ sempre bene ricordarlo- la societร piรน titolate a livello svizzero. Avendo vinto 27 campionati (l’ultimo nel 2003) e 19 coppe nazionali (2013).
Polisportiva di successo
Il Grasshopper venne fondato nel 1886 come club calcistico e prese i colori (bianco e azzurro) della cittร di Zurigo. Col passare degli anni divenne una polisportiva con squadre di diverse discipline.
Proprietร asiatica
La crisi economica che ha investito molti club in vari paesi non ha evitato il GC. Da qualche anno la maggioranza azionaria รจ passata nelle mani di una societร di Hong Kong. Alla presidenza รจ stato eletto l’uomo d’affari Sky Sun che quest’estate ha ceduto il timone a Matt Jackson ex calciatore inglese. I rapporti tra le cavallette e il Wolverhampton (che milita in Premier League) sono molto stretti specie sul fronte del mercato.
Molti cambiamenti
I movimenti in entrata e uscita in queste stagioni sono stati molto intensi. All’inizio del corrente campionato il GC, oltre ad aver cambiato allenatore (Berner al posto del dimissionario Contini) ha ingaggiato i difensori Abels (Olanda), Laws (Australia), Ndicka (Belgio) e Kempter (San Gallo). I centrocampisti Schรผrpf (Lucerna), Tobers (Polonia) e Mabil (Cechia). Oltre agli attaccanti Babunski (Ungheria) e Fink (Basilea), Sul fronte delle partenze vanno citati: Bolla (Servette), Dadashov (Turchia), Herc (Slovacchia), Loosli (Germania), Pusic (Croazia), Kawabe (Belgio, Schettine (Russia) e Schmid (Basilea).
Nono posto
L’inizio di questo campionato per le cavallette รจ stato alternante. Hanno vinto due partite su dieci (contro Basilea e Yverdon), pareggiandone due (Losanna e San Gallo) e perdendo le altre sei. Con 7 reti all’attivo e 8 subite. In classifica la squadra รจ attualmente al nono posto a pari merito con Losanna e Stade Lausanne e con tre punti di vantaggio sul Basilea.
Il pericolo Schรผrpf
Migliori marcatori sinora sono stati Ndenge, Mabil e il ticinese Giotto Morandi tutti a quota due. Contro il Lugano l’elemento di maggior prolificitร resta Pascal Schรผrpf che in carriera ha segnato 9 reti con 6 assists in 29 partite.
Celar a quota 5
Tra i bianconeri in attivitร ad aver bucato piรน volte la porta zurighese รจ stato Zan Celar con 5 centri in sette sfide.
Bilancio equilibrato
Il bilancio dei 25 incontri tra le due squadre, da quando il Lugano รจ tornato in Super League nel 2015, parlano di 10 affermazioni ticinesi, 7 pareggi e 8 vittorie confederate. A Zurigo c’รจ stato maggior equilibrio con cinque vittorie per parte e due soli pareggi.
Letzi stregato
L’anno scorso i ragazzi di Croci-Torti sono usciti sconfitti in ambedue i match disputati al Letzigrund e sempre con il risultato di 2-1. A Cornaredo per contro si sono registrati un pareggio (1-1) e una vittoria schiacciante in aprile: 5-1 con doppiette di Aliseda e Amoura e gol di Celar.
Da 19 mesi
Era andata meglio nella stagione precedente quando in trasferta il Lugano si impose tutte e due le volte: 1-0 all’andata (Custodio) e 2-1 al ritorno (Celar a due riprese). In pratica Sabbatini e compagni non vincono in casa delle cavallette dal 3 marzo 2022.
