Renzetti: nessun giocatore partirà

Diverse le novità e le informazioni fornite nel corso della conferenza stampa che il FC Lugano ha tenuto mercoledì mattina, giornata di inizio della preparazione in vista del nuovo campionato. Di seguito le principali fornite dal presidente Angelo Renzetti, dal responsabile dell’area tecnica Giovanni Manna e dal direttore generale Michele Campana.

***TAMI.- Il presidente ha spiegato che si è trattato di una scelta di consapevolezza. “Non ho chiamato nessun altro oltre lui. Penso che sia l’allenatore giusto per il Lugano. E’ partito e tornato con un bagaglio di esperienza importante che metterà a nostra disposizione. Gli auguro buon lavoro e ciò ci sono.”

***STAFF.-  Angelo Renzetti ha detto di aver lasciato spazio ai desideri del mister “anche se si  è sempre legati ai risultati del passato, alle persone e ai sentimenti. Però penso che sia giusto che nella sua avventura Tami abbia  al fianco gente di sua fiducia e che si sia rigenerato un po’ lo staff. Mi ha fatto molto piacere sia l’arrivo di Croci-Torti sia quello di Walter Samuel. Sino convinto di quello che è stato fatto. Non ho alcuna remora”.

***NESSUNA CESSIONE.- A proposito delle voci di mercato in uscita il presidente Renzetti ha ripetuto quanto ha avuto modo di dire martedì quando è stato invitato alla distribuzione dei diplomi alla SUPSI e ha brevemente parlato di società e squadra.  “Giovedì abbiamo fatto un po’ di conti in consiglio di amministrazione. Abbiamo visto che quest’anno, an che prendendo in attacco degli elementi che ci possano far fare la differenza, posso evitare di mettere sul mercato giocatori, a parte Sadiku che non è nostro e Alioski già destinato a partire. Quindi anche se dovessero offrirmi uno o due milioni per Mariani che ha ancora un anno di contratto io lo terrei. Mi interessa maggiormente fare bene con la squadra che avere un milione di più in tasca che non mi cambia la vita. Aumenteremo il budget di circa 2.5 milioni  però abbiamo la fortuna di fare l’Europa League e avremo un’entrata notevole (2.9 milioni) oltre ai diritti televisivi e agli sponsor che avevamo già prima. L’importante è non fare debiti e non metterci soldi. Ma ripeto siamo in condizione di mettere al primo posto la squadra, le prestazioni, i risultati e non star lì a impazzire con i bilanci”.

*** ATTACCANTI CERCANSI.- Renzetti: “Tecnicamente avevamo già iniziato a impostare in primavera la squadra per il futuro. Pier lo sa ed è stato il primo discorso che abbiamo intavolato. Abbiamo una difesa composta da due elementi importanti per ruolo, un centrocampo che ora è stato rinfoltito e in avanti stiamo trattando due elementi che ci farebbero fare la differenza. Ci è sfuggito Marco Schneuwly ma quelli che stiamo trattando sono giocatori possibilmente ancora più forti e adatti al nostro sistema di gioco. Siamo oltre il 50% di possibilità di chiudere.”

***MERCATO.- Ci si sta muovendo per perfezionare l’acquisto di un centrocampista svizzero che porti esperienza e fisicità. Nel mirino dei collaboratori del presidente anche due o tre punte di spessore.   C’è anche da ingaggiare un portiere visto che Salvi  rientra nei piani del Basilea e potrebbe fare il secondo di Vaclik. Le trattative sono ben avviate.

***NON SOLO ALIOSKI E SADIKU.- Il presidente Renzetti riferendosi alla scorsa stagione ha detto che si parla giustamente di Alioski e Sadiku, del loro contributo e della loro mancanza. “Però credo che la base della squadra  era già buona all’inizio, tanto è vero che Manzo ha conquistato 14 punti nelle prime 9 partite quando non c’era ancora Sadiku, ma elementi come Aguirre e Rossetti adatti al nostro tipo di gioco. Poi ci sono  state vicende, infortuni e una perdita di autostima nella squadra e si é fatto male nella seconda fase dell’andata. Se però moltiplico i 14 punti per quattro arrivo a 56 e noi ne abbiamo fatti 53. Quindi non è una squadra miracolata. La base c’era e il cambiamento di guida tecnico, con l’aggiunta dell’arrivo di Sadiku (ma sono partiti gli altri due attaccanti) ci hanno permesso di fare quello che avevamo nelle corde. Non vorrei che si sminuiscano i meriti di tutti gli altri, dalla difesa al centrocampo. Non è un caso che vogliamo mantenerli intatti e rafforzarli.”

***BOTTANI.- Il presidente Renzetti ha spiegato che il ritorno di Mattia in bianconero è fattibile. “Ci credo: nella mia esperienza nel mondo del calcio ho visto che la volontà del calciatore conta moltissimo. Nelle trattative anche di fronte a desideri diversi delle società, prevale il desiderio del giocatore. La volontà di  Mattia è di venire a Lugano, ne ho parlato nell’ultimo week-end , lui è determinatissimo a tornare in Ticino e noi lo accogliamo a braccia aperte. Ci vorrà un po’ di pazienza perché non desideriamo estirpare il giocatore. Però il Wil non può mantenerlo e dovrà cederlo e qui entra in scena la volontà del giocatore.  Non è un mio capriccio perché mi piace Bottani e perché è luganese. Le sue doti tecniche le conosciamo. In una squadra come la nostra dove può essere preso anche a piccole dosi può fare la differenza.  Mi immagino Bottani inserito a mezzora dalla fine quando gli avversari sono groggy fa la differenza. Avere un’arma così in una squadra che ha tanti impegni e importanti é un elemento da non sottovalutare”.

***AMICHEVOLI.- Ne verranno organizzate cinque. Un paio saranno di richiamo internazionale e proprio in questi giorni si stanno definendo i dettagli.

***ABBONAMENTI.- La vendita sta andando a gonfie vele. 700 tessere sono state vendute in pochi giorni. Il club punta ad arrivare a superare di mezzo migliaio le cifre della scorsa stagione e ad avvicinarsi a quota tremila tessere.