Zurigo-Lugano finale 0-1 (0-1)

La crescita di carattere del Lugano, apparsa chiara nelle ultime settimane, ha conosciuto la sua apoteosi al Letzigrund domenica pomeriggio contro lo Zurigo. In dieci per 45′ i bianconeri hanno conquistato tre punti importantissimi al termine di una prestazione dagli alti contenuti. Partita con una formazione coraggiosa con Bottani e Sadiku affiancati da Junior e Gerndt, la squadra del presidente Renzetti ha disputato un eccellente primo tempo e avrebbe potuto passare più volte in vantaggio. Ci è riuscita al 31′ con un bello scambio Sadiku-Gerndt e con lo svedese a piccionare Brecher. Peccato che sul finire del tempo Kecskes abbia preso il secondo giallo. Il secondo tempo è stato quindi di sofferenza anche se lo Zurigo non si è mai creato occasioni chiare. E’ quanto Nef e soci sono riusciti a inquadrare la porta ci ha pensato Baumann a togliere le castagne dal fuoco. Una grande prova di carattere e di ritrovata fiducia nei propri mezzi oltre a tre punti d’oro.

Foto: Freshfocus

RETI: 31′ Gerndt

SPETTATORI: 8’434

AMMONITI: Kryeziu, Kecskes (espulso al 45′ per doppio ammonimento), Baumann, Crnigoj, Mihajlovic, Ruegg.

LUGANO: Baumann, Yao, Kecskes, Sulmoni, Daprelà, Sabbatini, Piccinocchi, Bottani (55′ Crnigoj), Gerndt, Sadiku (46′ Mihajlovic), Junior (78′ Covilo).Indisponibili: Maric (squalificato), Lavanchy, Brlek e Macek (infortunati)

ZURIGO: Brecher, Maxs, Kharabadze, Ruegg, Bangura, Sertic, Zumberi, Kryeziu, Khelifi, Winter, Odey. Indisponibili: Marchesano, Andereggen, Domgjoni, Pa Modo, Untersee (infortunati).

ARBITRO: Sandro Schärer. Assistenti: Bekim Zogaj e Markus Räber. Quarto arbitro: Johannes von Mandach.