Tami: un grande Lugano per 45′
I giocatori bianconeri non nascondono la loro delusione al momento di apprendere la decisione della sospensione della partita. L’adrenalina era a mille, già alla vigilia volevano dimostrare che la sconfitta di Lucerna era stata immeritata e la voglia di riscatto si è vista sin dall’inizio ed è cresciuta col passare dei minuti. Il tecnico Pier Tami afferma che in tanti anni che allena “è la prima volta che mi capita una cosa del genere“. E aggiunge: “E’ un vero peccato perché ho visto un grande Lugano il primo tempo, una squadra che giocava a calcio in modo costruttivo, che difendeva con ordine. Penso che era un primo tempo da 3-0. Dobbiamo ripartire da questi 45′.”
-Come l’hanno presa i giocatori?
“E’ chiaro che erano delusi, Avevano grandissima voglia e volevano aggiudicarsi questi tre punti. A mente fredda dico che giocare un secondo tempo tra le pozzanghere, che sarebbe diventato una specie di battaglia, era forse rischioso. Abbiamo dimostrato di saper giocare al calcio, a battagliare e fare sportellate sul campo viscido non so come sarebbe andata. Peccato perché la squadra era veramente carica e pronta anche a fare la battaglia, ma accettiamo la decisione.”
-E ora dovrete ripartire da zero a zero. E’ d’accordo?
“Spero che la partita venga rigiocato -come succede in altri campionati (Italia, Germania, UEFA) dal momento della sospensione. Ma accettiamo tutto quello che verrà deciso. Dobbiamo restare sereni e concentrati sul prossimo avversario, pensando a come poter ripresentare questo tipo di calcio anche contro altri avversari”.
-Avete un calendario davvero pieno: per te quale sarebbe la data ideale per il recupero di questa partita?
“Per me sarebbe martedì 1.agosto. Ma mi dicono che per la Festa nazionale non si può…lavorare. Sarebbe l’ideale, altrimenti bisognerà andare a dopo la Coppa tra la gara con il Bassecourt (12 agosto) e il Basilea (20 agosto). Mi era già capitato di rinviare le partite non iniziandole nemmeno, è una complicazione del calendario. Più in là sarebbe impossibile trovare nuove date visto che ci sarà anche l’Europa”.
-Contento della prestazione dei tuoi ragazzi contro un avversario solido?
“Stasera abbiamo avuto dieci minuti di studio poi li abbiamo dominati e penso che il pubblico si sia divertito per come abbiamo giocato. Mi ha ricordato molto il Grasshopper dei tempi migliori. In questo primo tempo ho rivissuto i primi sei mesi della seconda stagione che avevo vissuto a Zurigo dove si dominava e si creava tanto. Ma bisogna tornare con i piedi per terra. L’ho detto ai ragazzi, adesso che mi avete mostrato che sapete farlo, dobbiamo provarci anche contro altre squadre.”
-Allora proseguirete con questo 3-5-2 che ha dato buoni risultati sul piano del gioco?
“Per la verità oggi ho visto un 3-2-5 più che altro, quindi si continua così.”
-Come giudica la prova di Marzouk?
“Ha lavorato benissimo assieme a Junior. Le reti arriveranno: se ci mette questa grinta e determinazione sono convinto che arriverà anche il gol, non dobbiamo farglielo diventare un problema.”
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