Reazioni dopo il sorteggio
A Monte Carlo il presidente Angelo Renzetti, che ha assistito al sorteggio assieme al team manager Giovanni Manna e al dir. Michele Campana (foto) ha dichiarato che in un primo momento sarebbe stato contento di affrontare Milan e Rjieka con trasferte brevi e tanto pubblico. Poi però ha pensato che “si guadagna di più a vincere le partite e a pareggiarle. Io privilegio sempre la parte sportiva e vincere le partite. Sono felice di essere arrivato qui grazie ai ragazzi e a tutti i collaboratori. Nel sorteggio possiamo dire di essere stati fortunati ma non dobbiamo dimenticare il campionato. Sarebbe bello fare qualche punto.”
Per Pier Tami: “L’Europa League va onorata, ci mancherebbe, ma il campionato resta al primo posto e dobbiamo pensare al Thun domani. Le squadre che affronteremo, anche se qualcuno dirà che non sono blasonate, sono avversarie di tutto rispetto e l’anno scorso hanno fatto tutte bene. Ho giocato con la nazionale U21 sia in Romania, sia in Repubblica Ceca sia in Israele e il contesto cambia notevolmente. Il Lugano non ha esperienza internazionale e questo potrà rappresentate un’insidia”.
Jonathan Sabbatini: “Sono tre squadre importanti. Noi andiamo in campo per vincere; non siamo abituati a giocare a questi livelli, comunque siamo tranquilli e lo staff è preparato”.
Fulvio Sulmoni: “E’ stata una bella sensazione vivere questo sorteggio che conferma che l’anno scorso è stato importante. Nel calcio tutto è possibile anche se gli avversari vanno sempre rispettati.”
Michele Campana (dir. gen.): “Alle 15 ci riuniremo con i rappresentanti delle altre tre società del nostro gruppo per affrontare le prime questioni organizzative. Da un certo punto di vista è un peccato non avere di fronte una grandissima squadra che avrebbe attirato a Lucerna anche il pubblico neutro. Penso che viste le avversarie dovremo contare soprattutto sugli spettatori ticinesi che spero arrivino in massa alle partite, anche per permetterci di sopportare le spese organizzative che sono enormi.”