RABBIA ORGOGLIO E CONCRETEZZA BIANCONERI
Il Championship Group si è iniziato nel migliore dei modi per il Lugano che è andato a battere in trasferta il Lucerna, che precedeva i bianconeri in classifica. La partita era delicata e un risultato negativo avrebbe potuto condizionare l’intero girone finale.
BALZO IN CLASSIFICA
I ragazzi di Croci-Torti hanno interpretato al meglio la contesa ottenendo tre punti importanti, scavalcando Losanna e lo stesso Lucerna e portandosi a un punto dall’YB (terzo) e a due dal Servette.
L’ANNO SCORSO PERSA LA PRIMA
Lo scorso anno la squadra, che arrivava da nove risultati utili nel finale della stagione regolare, era stata sconfitta dal San Gallo (0-1 a Cornaredo) all’esordio nel girone finale. In seguito era andata a vincere a Berna e aveva superato il Winterthur in casa prima di perdere contro Zurigo e Servette.
BOTTANI DI CASA A LUCERNA
Il match di domenica pomeriggio è stato aperto da un gran gol di Mattia Bottani che contro il Lucerna si trova particolarmente a suo agio. Aveva già segnato nell’andata la quarta rete sempre alla Swissporarena. Nella stagione 2020/21 il capitano aveva battuto il portiere lucernese sia alla prima giornata (vittoria per 2-1) sia nella sconfitta casalinga per 2-3. Sul terreno svizzero centrale Bottani ha segnato due reti anche in Europa league contro Steaua Bucarest e Viktoria Pilzen.
KOUTSIAS ALLA QUARTA RETE
Contro la squadra di Mario Frick è tornato a timbrare il cartellino anche Koutsias al suo quarto sigillo in campionato da aggiungere alla doppietta in Conference nella sfortunata gara di ritorno con il Celje.
SECONDO ASSIST 2025 PER STEFFEN
Quanto a Renato Steffen dopo quello con il San Gallo (gol di Marques) ha messo a segno il secondo assist del 2025.
SECONDO POSSESSO AVVERSARIO
Rispetto al trend al quale i ragazzi di Croci-Torti ci avevano abituato (gran numero di passaggi e possesso palla superiore agli avversari) la sfida di Lucerna è stata particolare. Il vantaggio iniziale con Bottani e la spinta dei dodicimila spettatori hanno portato i padroni di casa a premere sull’acceleratore specie nel secondo tempo. Per la seconda volta in 34 partite il Lugano non ha avuto la meglio nel possesso (56% a 44%) e nemmeno nei passaggi (429 a 349).
LUGANO: DOPPIO DEI TIRI IN PORTA
La stessa cosa si è registrata nei tiri complessivi: Dorn e compagni ne hanno scagliati 22 contro i 12 dei ticinesi. Due sole volte però il Lucerna ha centrato lo specchio della porta contro le 7 conclusioni di Steffen e compagni (2 gol e 5 belle parate di Loretz.)
11 CORNER PER I LUCERNESI
Le statistiche hanno visto i locali calciare 11 volte dalla bandierina (contro 3): in stagione non era mai successo di subire un numero così elevato di corner. Il Lucerna ha vinto anche 43 contrasti (contro 22). Più equilibrato il gioco aereo con 9 a 8.
SETTE GIALLI A TRE
Infine sul piano disciplinare i cartellini gialli sono stati 7 contro i bianconeri e 3 (con un rosso) s scapito dei ragazzi di Frick.