Ennesimo esame di maturità contro l’altra rivelazione del 2024

La temperatura negli stadi svizzeri è salita tantissimo a tre giornate dalla fine della regular season di Super League. Sia nella parte alta che nelle posizioni dalla settima in giù si sta lottando strenuamente per conquistare il miglior piazzamento possibile in vista dei gironi finali. In questo weekend la partita di cartello è indubbiamente Winterthur-Lugano in programma sabato alle 18.

Squadre del momento

Solamente un mese fa nessuno avrebbe potuto immaginare che quello della Schützenwiese sarebbe potuto diventare il big match della giornata numero 31. Invece, a suon di risultati, bianconeri e leoni zurighesi hanno sorpreso molti commentatori e sono le squadre del momento. Proprio così: se il Lugano è reduce da sei vittorie consecutive e nel 2024 ha fatto meglio di tutti conquistando 26 punti, il Winterthur ha tenuto il passo con 23 punti frutto di sei vittorie, cinque pareggi e una sola sconfitta.

Per i leoni ogni punto conta

In classifica, mentre la squadra di Croci-Torti è ormai sicura (assieme a YB e Servette) di partecipare al Championship Group, Lekaj e compagni  occupano il quinto posto a parità di punti (45) con lo Zurigo. Hanno due lunghezze  di vantaggio sul San Gallo sesto e tre sul Lucerna. Tutte squadre che lotteranno sino alla fine per agguantare un posto sopra la fatidica linea.

Ambedue in lizza per la Coppa

Ma c’è un’altra circostanza importante. Ambedue le contendenti sono ancora in lizza per la Coppa svizzera. In semifinale il Lugano (dopo aver eliminato il Basilea) affronterà in trasferta sabato 27 aprile il Sion, mentre il giorno seguente il Winterthur (che ai quarti ha superato lo Zurigo) ospiterà il Servette. 

Imbattuti in casa da gennaio

Nella loro tana i leoni sono molto forti. Basti dire che in tutta la stagione hanno subito solo tre sconfitte: contro Lugano e YB nella prima parte e di fronte al Basilea il 30 gennaio. Da allora la squadra allenata da Rahmen ha battuto tutte le avversarie che ha affrontato sul terreno amico e cioè Lucerna. Yverdon, Grasshopper e Servette.

Bilancio bianconero

Da quando il Lugano è tornato in Super League le due formazioni si sono incontrate sei volte con cinque affermazioni ticinesi e una confederata. Quell’unica vittoria data del 5 febbraio 2023 con gara terminata sull’1-0 grazie a un gol di Di Giusto a fine primo tempo.

Due vittorie del Lugano

Nella corrente stagione sono stati i bianconeri a imporsi due volte. All’ottava di campionato alla Schützenwiese per 3-2, Reti di Vladi, pareggio di Burkart, poi Marques e Belhadj prima del cosmetico gol di Buess. A Cornaredo in dicembre è finita 2-1 (Steffen, Celar e Ballet).

Gruppo rinforzato

Il club della periferia zurighese si è mosso bene sul mercato ingaggiando già in estate elementi di provato valore come il nazionale tunisino Ltaief (ex Basilea) o il tornante Burkart (partito giovanissimo da Zurigo per Manchester sponda United e poi passato al Freiburg). In gennaio sono arrivati il centrocampista Durrer (dal Lugano) e gli attaccanti Fofana (Servette) e Baroan (Bulgaria).

Ltaief miglior marcatore

 Miglior marcatore della squadra è Sayfallah Ltaief con 8 reti e 6 assist. Seguito dal sempre pericoloso Matteo Di Giusto (6-3)  e da Burkart, 6 gol.

 Tutte e due votate all’attacco

Se i numeri non mentono dalla partita di sabato è improbabile che esca uno zero a zero. Le due avversarie sono molto prolifiche. Il Lugano con 56 gol è secondo dietro all’YB (59), mentre Winterthur e Servette seguono a quota 51. Se una differenza può essere trovata questa sta nel modo di attaccare: i bianconeri prediligono la manovra avvolgente e il possesso palla (55% contro il 48% dei leoni). Mentre gli zurighesi ripartono con azioni veloci e vanno rapidamente al tiro  (307 conclusioni contro 300 e con una precisione del 50% contro il 45.6 dei ticinesi).