Lugano-Young Boys finale 1-2
Beffa per il Lugano sconfitto a Cornaredo dallo Young Boys. Che si possa perdere dalla squadra bernese ci sta: finora Von Bergen e compagni stanno dominando il campionato. Ma questo pomeriggio se c’era una squadra che avrebbe dovuto conquistare i tre punti questa era il Lugano. Anche il pareggio pareva stare stretto visto com’erano andate le cose nei primo 80′ di gioco. Ma il calcio, è noto, può essere beffardo. Così mentre i bianconeri stavano facendo il loro sforzo per battere Von Ballmoos (occasioni per Sabbatini e Golemic) il tecnico Hütter ha mandato in campo Sulejmani sperando in uno dei colpi di genio dell’attaccante prelevato dal Benfica per una dozzina di milioni. E Sulejmani non si è fatto pregare: all’82’ ha battuto una punizione per fallo su Assalè, insaccando alle spalle di Kiassumbua. Un colpo durissimo per Sabbatini e compagni che, ripetiamo, fino a quel momento aveva strameritato almeno il pareggio. Sull’onda dello sbandamento bianconero l’YB ha raddoppiato in contropiede con Schick. Ma il Lugano non è mai domo e ha attaccato sino all’ultimo, trovando la rete dell’onore con Rouiller e terminando in avanti. Ma inutilmente. Alla fine un dirigente della squadra bernese ha fatto i complimenti al Lugano “gioca veramente bene, noi oggi siamo stati fortunati”.
All’inizio del confronto è stato osservato un momento di raccoglimento alla memoria di Otto Luttrop grande campione bianconero del recente passato.
Reti: 82′ Sulejmani, 85′ Shick, 90’+1′ Rouiller.
Spettatori: 3’384
Ammoniti: Ledesma, Assalé, Mbabu.
Sostituzioni nel Lugano: 60′ Piccinocchi per Vecsei e Bottani per Crnigoj. 80′ Marzouk per Gerndt.
Foto: TiPress