Lugano-Sion 1-3 (0-2)
Non è bastato un generoso secondo tempo al Lugano per rimettere in sesto una partita compromessa prima della pausa. Com’era prevedibile Tramezzani ha impostato la gara sulla difesa e contropiede, evitando di schierare punte di ruolo e inserendo in avanti Bua e Wesley che sono due veloci esterni. Il Lugano ha faticato tantissimo a superare la retroguardia vallesana mentre gli ospiti si sono affidati a lanci lunghi e alle palle ferme. Una tattica rivelatasi alla fine vincente. La partita si è decisa nel finale del primo tempo prima con una fuga di Bua e tiro vincente di Baltazar Costa e due minuti dopo con un errore difensivo che ha permesso a Cavaré di insaccare a porta vuota.
Nel secondo tempo con l’innesto di alcuni elementi il Lugano ha cercato il gol e ha impegnato severamente la difesa vallesana: Frick è stato bravo su Haile Selassie mentre Celar e Lovric hanno concluso alto. Da un’azione di H. Selassie è arrivato il punto di Lovric. Ma proprio mentre i bianconeri stavano effettuando lo sforzo maggiore è giunta la doccia fredda: un tiro di Karlen non è stato trattenuto da Osigwe che all’ultimo momento aveva sostituito Sai
RETI: 42′ Baltazar Costa, 44′ Cavarè, 72′ Lovric, 84′ Karlen
AMMONITI: Ziegler, Lovric, Bua, Grgic.
LUGANO. Osigwe, Custodio, Daprelà (76′ Amoura), Ziegler, Lavanchy, Lovric (88′ Durrer), Rüegg (46′ Aliseda), Valenzuela, Sabbatini (46′ H. Selassie), Bottani (88′ Muci), Celar. Indisponibili: Guidotti e Maric (infortunati)
SION: Fickentscher, Cipriano, Bammert, Cavare, Ndoye, Benito, Zuffi, Baltazar, Grgic, Wesley, Bua. Indisponibili: Sio e Stojikovic (squalificati), Itaitinga (infortunato).
ARBITRO: Luca Cibelli. Assistenti: Matthias Sbrissa e Bastien Lengacher. Quarto arbitro: Nico Gianforte.