Lugano corsaro conquista tre punti a Lucerna

Ennesima prova di maturità del Lugano che, nonostante i 120 minuti nelle gambe dopo la serata di Coppa di mecoledì, è andato a espugnare la Swissporarena. E lo ha fatto al termine di un’eccellente prestazione sia sul piano tattico sia su quello tecnico. Dopo un primo tempo condotto nel gioco e nel risultato, i bianconeri hanno controllato la reazione dei padroni di casa e si sono meritatamente imposti, facendo un interessante balzo in classifica,.

Cinque cambiamenti

Dopo le fatiche di Coppa Mattia Croci-Torti recupera Grgic (squalificato) e Steffen (in panchina dopo diverse settimane di assenza) ma perde Belhadj e Mahou per squalifica. La squadra iniziale vede vari cambiamenti sia rispetto alla vittoria in campionato con lo Zurigo sia al machi di mercoledì a Basilea. La difesa vede El Wafi al posto di Hajdari con Cimignani e Valenzuela sulla fasce, mentre il centrocampo inedito  propone Grgic centrale con ai fianchi Bislimi e Bottani. Davanti spazio al duo Vladi-Celar.

Bel gol del vantaggio

Il primo tempo vede due squadre molto attente a non lasciare spazi all’avversario. Specialmente il Lucerna bada molto alla copertura permettendo ai bianconeri di tenere spesso in mano il pallino del gioco. In effetti sono Bottani e compagni a crearsi le migliori occasioni con una conclusione di Celar  a lato e tre tiri di Cimignani parati o finiti sul fondo, sino al meritato gol. L’azione è stata spettacolare: Valenzuela ha effettuato un cambio gioco di trenta metri, Cimignani è stato bravo sul fronte opposto a tener in campo il pallone e a servire Bottani il quale dal fondo ha imbeccato Vladi. La punta ha evitato un difensore e ha calciato di forza sul secondo palo: nulla da fare per Loretz.

Affaticati ma lucidi

Nel secondo tempo, comprensibilmente, i lucernesi -spinti dal loro pubblico- si sono gettati in avanti alla ricerca del pareggio. Lo hanno fatto con molto ardore ma con scarsa lucidità. Saipi nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto come al 49′ su Kadak e al 71′ su una botta che è parsa a colpo sicuro di Dorn. Col passare dei minuti nel Lugano è affiorata un po’ di stanchezza ma la squadra non ha perso le geometrie e grazie anche all’innesto di elementi freschi è riuscita a portare in porto la vittoria. Addirittura negli ultimi secondi del recupero Renato Steffen, dopo essersi liberato in area, ha calciato del secondo palo costringendo il giovane Loretz a una grande parata.

Tre vittorie su tre

Vittoria meritata che rilancia il Lugano nelle posizione più alte della classifica. La squadra di Croci-Torti ha concluso come meglio non poteva la settimana inglese iniziata con l’affermazione casalinga sulla Zurigo, proseguita con la fantastica qualificazione alle semifinali di Coppa e chiusa espugnando la Swisspoarena. Prossima sfida: domenica su un altro campo difficile, quello di San Gallo.

Lucerna-Lugano 0-1 (0-1)

RETI: 40′ Vladi

AMMONITI: Vladi,  Grbic, Kadak, Valenzuela, Jashari, Sabbatini, Mai, Urlich.

LUGANO: Saipi, Hajrizi, Mai, El Wafi, Valenzuela (85′ Hajdari), Cimignani (68′ Espinoza), Bislimi (68′ Macek), Grgic, Bottani (59′ Sabbatini), Vladi (68′ Steffen), Celar. Indisponibili:  Belhadj e Mahou (squalificati), Aliseda e Doumbia (infortunati).

LUCERNA:  Loretz, Ottiger, Jaquez, Löfgren, Frydek, Dorn, Beloko. Jashari, Meyer. Grbic, Chader. Indisponibili: Rupp (squalificato), Beka e Spadanuda (infortunati).

ARBITRO:  Anajen Kanagasinga,.Assistenti: Susanne Küng e Claudio dos Santos. Quarto ufficiale: Desirée Grundbacher.