L'U16 dei Chicago Fire a Lugano

L’U16 dei Chicago Fire a Lugano

L’aveva preannunciata Joe Mansueto al suo arrivo a Lugano, la scorsa fine di maggio: in questi giorni la visita in Ticino da parte della selezione Under 16 dei Chicago Fire è una bella realtà. La delegazione del club della MLS al quale fa riferimento anche l’FC  Lugano è giunta oggi in Città, per una prima sgambata e una presa di contatto con una realtà che per i giovani statunitensi rappresenta una novità assoluta. Mercoledì gli ospiti giunti da oltre Oceano affronteranno una selezione U16 dell’FC Lugano, al Maglio di Canobbio (19.30). Previste anche alcune sedute di allenamento e qualche visita a sfondo culturale e turistico, al fine di fare il pieno di esperienza ed emozioni in cinque giorni di immersione totale a Lugano e dintorni, prima di partire alla volta di Zurigo (sabato) per un secondo incontro amichevole, contro le cavallette del Grasshopper, al GC Campus di Niederhasli.

Naturalmente, giovedì sera la delegazione al completo dei Chicago Fire sarà ospite di Cornaredo per assistere alla partita di UEFA Conference League FC Lugano-Hapoel Beer Sheva e per sostenere la squadra di Mattia Croci-Torti.

Tale incontro, come sottolineato dal direttore tecnico dell’Academy dell’FC Lugano Roman Hangarter, è nato grazie ai contatti dello stesso dirigente bianconero con il suo omologo di Chicago, Cedric Cattenoy, già Head of Academy del Paris St. Germain, da 6 anni in carica ai Fire. Ne nascerà un proficuo scambio in ambito tecnico, di gestione e di filosofia di formazione, senza dimenticare l’importanza che tali sinergie hanno a livello sociale e culturale, sia per i ragazzi sia per i membri dello staff delle due società.

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