Losanna-Lugano finale: 1-2
E’ finita con i tifosi a gridare Lu-ga-no Lu-ga-no. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Sofferta come tutte le partite che si vogliono assolutamente vincere. La squadra ha lottato nel gran caldo losannese. Ha subito, si è rialzata, ha pareggiato e poi ha inseguito sino sino al termine la rete del trionfo. Senza guardare ai risultati che provenivano dagli altri campi. Altra prova di grande maturità e carattere. Il terzo posto è salvo e venerdì sera bisognerà consacrarlo ospitando il Lucerna.
Il primo tempo era stato disgraziato. Nell’unica azione in area il Losanna era passato in vantaggio e per un po’ i bianconeri avevano subito il colpo. Ma già prima della pausa s’erano visti segnali di risveglio e soprattutto la volontà di fare risultato. Quella volontà che nella ripresa ha trascinato gli uomini di Tramezzani. Il tecnico è passato al 4-3-3 togliendo Cümart e inserendo Pepin a centrocampo. La squadra si è istallata nella metà campo vodese e ha cercato con insistenza il gol. In contropiede i locali si sono fatti pericolosi con Torres ma Salvi ha salvato a tu per tu. Il pareggio è giunto dopo un’azione confusa con Junior che ha servito Sabbatini il quale ha vinto un contrasto: il pallone é schizzato verso il difensore Lotomba che ha ingannato con una deviazione il proprio portiere. Cinque minuti dopo da uno spunto di Mizrachi sulla sinistra con passaggio a Sadiku è nato un cross sul quale Junior si è fatto trovare pronto. Ha colpito al volo segnando il gol che potrebbe valere l’Europa quella con la E maiuscola.
Reti: 12′ Ben Khalifa, 62′ Lotomba (autorete), 68′ Junior.
Ammoniti: Rouiller, Junior, Maccoppi.
Sostituzioni nel Lugano: 13′ Rey per Piccinocchi, 46′ Pepin per Cümart, 67′ Mizrachi per Rey.
Spettatori: 3’558