“Losanna bel mix di giovani e gente esperta”

Per gli ottavi di finale di Coppa svizzera mercoledì alle 20.30, allo Stade de la Tuilière, si affronteranno Losanna e Lugano. I bianconeri sono partiti alla volta della capitale vodese martedì alle 14, dopo l’allenamento di rifinitura e il pranzo in comune. Poco prima della partenza da Cornaredo abbiamo rivolto alcune domande al tecnico Mattia Croci-Torti.

Ripetere la prova difensiva

-Tra la partita pareggiata domenica con l’YB e quella che andrete a disputare domani vi sono parecchie differenze: tra le altre la coppa, l’avversario, il terreno sintetico. Ciononostante c’è qualche indicazione del match di campionato che può essere utile a Losanna?
“Per noi era importante non subire reti in maniera troppo semplice come ci era accaduto ultimamente. Da oggi in poi, chi ci deve fare gol deve superarsi, deve fare qualcosa di importante, non può mettere la palla in rete troppo semplicemente. Era questo l’imput sotto l’aspetto difensivo col quale abbiamo affrontato lo Young Boys. Siamo contenti della tenuta, alla fine il loro gol è arrivato con una giocata importante, quella di Nsame, difficile da marcare e che ha permesso a Ugrinic di realizzare. Non possiamo sempre chiamare in causa  o recriminare sui nostri errori ma qualche volta bisogna fare i complimenti agli avversari”.

Avversario ostico

-Il Losanna sembra in crescita e domenica con il Basilea ha disputato un’ottima partita vincendo per 3-0.

“Dopo la sconfitta che patirono a Cornaredo i losannesi hanno sempre fornito buone prestazioni. E’ una squadra che ha poco della neo promossa perché schiera tanti giocatori che la Super League la conoscono a memoria. Hanno un bel mix tra giovani e gente esperta, basta pensare al difensore centrale belga Dussenne, a Custodio, alla punta Sène che è da diversi anni che gioca in SL. Sarà un avversario ostico specialmente sul loro campo che essendo sintetico non ci faciliterà sicuramente l’entrata in materia”.

Spazio ai più freschi

-Tanto più che in Coppa il Lugano su tre sfide è sempre uscito battuto…

“Questo dato non lo conoscevo, ma non guardiamo al passato. Quando ero vice-allenatore con Celestini purtroppo avevamo perso a Losanna in maniera brutta. Ndoye, Zequiri e Turkes ci avevano castigati dimostrando di essere giocatori che non c’entravano niente con la Challenge League. Quella sera avevamo tenuto a risposo dei ragazzi prima di una partita di Europa League, questo non sarà il caso domani. Come è successo in tutte le nostre ultime partite scenderanno sicuramente in campo i giocatori più freschi a livello mentale e fisico.”

Sabato si replica

-Sabato, sullo stesso terreno, tornerete ad affrontare il Losanna per il campionato. Come si gestisce  un incontro con lo stesso avversario a poche ore di distanza?
“L’anno scorso ci era capitata la stessa cosa a Sion. Sappiamo quanto conti la prima partita che è da “dentro o fuori”. Al Tourbillon avevamo vinto bene in Coppa e poi loro la domenica avevano avuto una reazione riuscendo a pareggiare il match.   A dipendenza del risultato di domani sera, sabato ci sarà una squadra che vorrà reagire, speriamo di non essere noi”.

Recuperato Bottani

-Come stanno i ragazzi, c’è qualche defezione?
“A parte tre o quattro giocatori che hanno disputato tutte e due le ultime partite (contro Bruges e YB) che sono un po’ affaticati, per il resto sono tutti disponibili e in buone condizioni. Speriamo di ritrovare anche l’unico infortunato assente domenica (a parte i lungo degenti Amoura e Valenzuela) che era Mattia Bottani.”