La Coppa Svizzera Seniori 50+ finisce nelle mani del Lugano!
Impegnata nell’atto conclusivo in un derby ticinese con il Bioggio, la squadra dei Seniori 50+ dell’FC Lugano si è imposta con il punteggio di 5-2, sopraggiunto all’appendice dei calci di rigore.
SUCCESSO CHE BISSA QUELLO DEL 2023
Sul terreno vodese del Centre sportif du Châtaignier di Le Mont-sur-Lausanne, il gruppo guidato da mister Renato Vosti ha dunque la meglio sugli avversari cantonali dopo l’1-1 scaturito al termine dei tempi regolamentari. Prima di arrivare a ciò, a rispondere al vantaggio avversario di Alessandro Broccucci (28′) è lo storico capitano Alberto Pedrazzi (38′).
Per i bianconeri quella conquistata nel Canton Vaud è la seconda Coppa Svizzera del loro percorso, dato che due anni or sono, con la formazione Over 40, si era imposta contro lo Choulex in quel di Magadino all’appendice dei calci di rigore. Con questo successo, in qualità di detentori del titolo, i luganesi ottengono il pass automatico per l’edizione 2025-2026 di Coppa Svizzera.
LA SODDISFAZIONE DI MISTER VOSTI: «SIAMO AL SETTIMO CIELO!»
Il duello – «È stato davvero duro, perché conoscevamo ogni singolo avversario, con le relative qualità. Inoltre, come si sa, la finale è una partita secca e non si ha diritto all’errore. La sfida inizia su ritmi molto alti e viene gestita in maniera ottimale dall’arbitro. Si osservano diversi capovolgimenti di fronte e le difese sono ben allineate. Insomma, è una partita “maschia”, con anche diversi interventi al limite. Siamo andati in svantaggio a sei minuti dalla conclusione della prima parte con un’azione da cui non ti aspetti di incassare una rete. È stata una piccola “mazzata” e la conferma sta nel fatto che negli spogliatoi non si sentiva volare una mosca. Ma con tre sole parole si fa capire ai ragazzi che la sfida non è ancora finita. Nella nostra storia, però, siamo spesso stati sotto nel punteggio e dopo aver effettuato i primi cambi (un po’ per spezzare il ritmo e un po’ per rifiatare, dato che con il sole era presente anche della fastidiosa aria fredda) tutti hanno dato il massimo sin dalla ripresa delle ostilità. Così, al quarto minuto della seconda parte si ritorna in parità. E proprio in tale momento – a ulteriore prova del fatto che si tratta di una gara in cui nessuno vuole mollare e capitolare – capitan Alberto Pedrazzi patisce un infortunio (gli esami successivi diranno che si tratta di una frattura composta alla decima costola, ma che gli organi non sono stati fortunatamente toccati – la sua stagione, visto che sarà costretto a uno stop di qualche settimana, è da considerarsi terminata anzitempo). L’incontro si mantiene combattuto e vengono pure estratti due cartellini gialli, uno per parte, situazione molto rara nelle gare dei seniori. Al 70′ si va direttamente ai calci di rigore e tra i 7 elementi in campo ne devi scegliere 5 per presentarsi sul dischetto. La storia ci insegna che è meglio calciare per primi. Noi segniamo i primi quattro penalty, mentre il Bioggio ne sigla due su quattro. A questo punto, partono i festeggiamenti di rito. Torniamo a casa con il sorriso sulle labbra. Siamo al settimo cielo!».
La preparazione alla gara – «Sicuramente, è stata vissuta con la giusta carica. I ragazzi sono partiti alle 8 dal Ticino, si sono fermati a mangiare e già si notava un ottimo spirito di squadra. Poi, una volta arrivati a destinazione, si è entrati in albergo. Io ero già nel Canton Vaud, dato che venerdì avevo una riunione con i delegati delle varie sezioni seniori e, dopo averli sentiti al momento della loro partenza, li ho attesi al campo. Lì, ci siamo messi all’ombra all’esterno dell’impianto per le ultime segnalazioni di rito, non tanto riguardanti la tecnica, bensì per rimarcare l’importanza dell’evento e le emozioni provate in questo percorso. Comunque sarebbe andata, dovevamo essere orgogliosi di noi. Soprattutto perché il sodalizio ha visto la luce solamente la scorsa stagione».
La rosa del futuro – «Questa vittoria ci permette di entrare direttamente nel tabellone principale della prossima edizione di Coppa Svizzera. Sarà un altro viaggio e un’altra storia. Ora ci mancano ancora diverse partite prima di chiudere la stagione (due incontri di campionato contro Minusio e Chiasso, oltre alla semifinale di Coppa Ticino contro la vincente del match tra gli stessi rossoblù e il Sant’Antonino), ma il gruppo per l’anno che verrà sarà il medesimo all 100%. Con ogni probabilità, ci sarà l’aggiunta di qualche giocatore che attualmente milita negli Over 40 e che entrerà di diritto a far parte del nostro roster degli Over 50».