Jacobacci

Jacobacci: “I nostri tifosi ci saranno sicuramente di aiuto”

La conferenza stampa è iniziata con l’elenco dei giocatori indisponibili in vista della sfida casalinga con il Lucerna: “Pavlovic molto probabilmente lo terrò a riposo, perché preferisco che faccia una settimana intera di allenamento prima di aggregarsi al gruppo. Rodriguez ha un piccolo fastidio al polpaccio e mancherà pure lui. Ci manca ancora l’allenamento di questa sera e mi auguro che vada tutto bene per poter avere tutto il gruppo a disposizione”.

Si è parlato molto della necessità di fare turnover, lei come pensa di gestire la squadra?

“L’idea è di cercare di portare in campo la migliore squadra possibile. Prima facciamo i punti necessari e meglio è. Vorrei anche dare continuità al nostro gioco. Inoltre questa situazione è già molto difficile e non vorrei aggiungere ulteriori ostacoli. Ci sarà sicuramente un cambio al posto dello squalificato Sabbatini, ma non se ne aggiungeranno molti altri”.

Vi eravate preparati a giocare in uno stadio vuoto e invece ci saranno 1000 persone presenti, cambia qualcosa per voi?

“Dobbiamo essere carichi sempre e ricercare le motivazioni dentro di noi. Dobbiamo scendere in campo per vincere le partite, osare qualche volta e mostrarci compatti come una vera squadra che ha voglia di giocare insieme, sia in difesa, che in attacco. È bello che possano tornare gli spettatori e ci saranno sicuramente di aiuto, perché saranno i nostri tifosi. Mi auguro naturalmente che il tifo sia positivo e che ci aiuti a vincere la partita. Per noi 800 spettatori in più contano molto, molto più che per le grandi squadre come YB o Basilea”.

Il Lucerna arriva da molte vittorie consecutive…

“Dall’arrivo di Celestini hanno raccolto 16 punti in 6 partite e questo vuole dire tanto. Incontreremo una squadra mentalmente forte, grazie anche ai successi ottenuti, e la partita non sarà meno dura di quella disputata a Ginevra. Ci attende una sfida delicata, però noi giochiamo in casa e nelle ultime 5 partite giocate a Cornaredo non abbiamo mai perso. In casa stiamo diventando di nuovo una squadra forte. Domani avremo voglia di dimostrare i nostri progressi”.

Celestini può essere un fattore importante della partita contro il Lucerna?

“Celestini conosce a fondo i giocatori del Lugano, con i loro pregi e difetti. Tuttavia mi auguro che i difetti di allora siano stati corretti. Anche io conosco bene la sua squadra. È vero che non li ho mai allenati, ma li ho osservati a lungo con lo staff, capendo così i loro punti di forza e di debolezza. Sono molto solidi in difesa, hanno diversi corridori a centrocampo e in attacco hanno elementi in grado di vedere la porta. Ndiaye in particolare è davvero molto veloce”.

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