Maurizio Jacobacci

Jacobacci: avrei preferito giocare

Conferenza stampa insolita quella di venerdì a Cornaredo. Si è trattato infatti di parlare di una partita rinviata, quella che era in programma domenica tra Lugano e la capolista Young Boys. La SFL ha accettato di posticiparla a data da stabilirsi su richiesta del club bianconero, visto che otto giocatori sono indisponibili perché colpiti da Covid-19 (Bottani e Osigwe) o perché posti in quarantena dal medico cantonale avendo avuto contatti con i due compagni.

Alla domanda se si aspettava queste interruzioni di campionato Maurizio Jacobacci (TiPress) ha risposto che “sinceramente ero ottimista circa la possibilitΓ  di proseguire il nostro cammino. Dispiace per quanto Γ¨ successo perΓ² c’Γ¨ da ammettere che siamo colpiti ma, a differenza di altre squadre, un gruppo puΓ² continuare ad allenarsi regolarmente. I test effettuati hanno rilevato solo due casi positivi anche se alcuni giocatori, siccome hanno mangiato con uno dei due, sono stati messi in quarantena. Anche questi elementi possono comunque allenarsi pure se in una “bolla” cioΓ¨ separati dai compagni; in Svizzera interna invece -penso al Vaduz- tutta la rosa Γ¨ stata messa in quarantena a casa. Ringrazio il dottor Merlani per la possibilitΓ  di proseguire gli allenamenti e questa Γ¨ una cosa positiva che ci permetterΓ  di riprendere in seguito come gruppo.”

-Si giocano poche partite e altre vengono rinviate, secondo te ha ancora senso proseguire la stagione?

“E’ importante che il campionato possa proseguire; non dobbiamo farci terrorizzare dal virus anche se la situazione generale Γ¨ quella che Γ¨. E’ importante per tutti che lo sport d’Γ©lite prosegua la sua attivitΓ , questo anche per evitare di andare in depressione. Sono convinto che le autoritΓ  cercheranno di far proseguire fin quando sarΓ  possibile lo sport professionistico.”

-Guardando alla partita di ieri in Europa League l’YB non Γ¨ parso in forma smagliante. Sarebbe stata una bella opportunitΓ  per voi incontrarla domenica.

“Ci tenevo a disputare il match non perchΓ© ieri sera i campioni svizzeri non abbiano fatto una prestazione egregia. A parte che hanno raccolto un punto importante in Romania che per una compagine svizzera non Γ¨ un risultato scontato. Avremmo affrontato una signora squadra con un allenatore che sa il fatto suo e avremmo dovuto mettere in campo una grande prestazione per poter uscire con un risultato positivo. Ci tenevo a giocarla perchΓ© avremmo avuto continuitΓ  nelle partite e non ci sarebbe stata una pausa. Ma con la situazione nella quale ci siamo trovati era ovvio che era impossibile disputare il match.”

-Soprattutto perchΓ© avete i due portieri non disponibili…

“Quello Γ¨ il problema maggiore. Non Γ¨ che noi non si abbia fiducia nel terzo portiere che Γ¨ Lucio Soldini, ma il fatto Γ¨ che il quarto portiere Γ¨ a  scuola reclute e non puΓ² allenarsi, quindi in caso di infortunio di Lucio sarebbe dovuto scendere in campo un giocatore non allenato. Senza contare che, oltre ai portieri, ci mancherebbero altri sei elementi della rosa. “

-Non sarebbe meglio fare come in Italia e in altri paesi dove sta in quarantena solo il giocatore positivo mentre gli altri, se sono negativi al tampone, proseguono l’attivitΓ ?

“Penso di sΓ¬. Siamo in una situazione dove Baumann Γ¨ stato messo in quarantena per essere stato al tavolo con Bottani. Ma il test era negativo come quelli di Sabbatini ed Odgaard. Metterli in quarantena puΓ² apparire eccessivo anche se da noi, singolarmente, possono almeno allenarsi. Come si farebbe dopo dieci giorni di inattivitΓ  a disputare una partita?”

-Tornando agli allenamenti come si fa a tenere in forma elementi come Sabbatini, Baumann e Odgaard che si allenano da soli?

“Siamo stati tutti fermi mercoledΓ¬ e giovedΓ¬ in attesa delle decisioni del medico cantonale. Stamane siamo tornati ad allenarci col gruppo di 15 giocatori. Gli altri, a parte i due positivi e Oss, sono giunti dopo e si sono allenati su un altro campo con Mattia Croci-Torti e il preparatore atletico Townsend.  Tre su quattro dovrebbero riunirsi agli altri martedΓ¬ e questo Γ¨ positivo. Baumann giΓ  di solito si allena con il preparatore dei portieri. Prendiamo tutte le misure per evitare situazioni problematiche perΓ² e non puoi evitare al 100 per cento rischi di contagi lontano da Cornaredo. Devi sperare che ti vada bene e di non incappare, come Γ¨ successo a Mattia Bottani, in probabili contagi famigliari. Sono contento che tutte le squadre, con un’unica eccezione, abbiano la volontΓ  di proseguire il campionato. Se poi arriverΓ  un look down non potremo fare nulla.”

 

 

 

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