“Il sintetico mette a rischio muscoli affaticati”

La vendetta è un piatto che si mangia…al freddo, si devono essere detti i giocatori del Losanna che nella gelida serata di sabato, sul loro terreno sintetico, hanno battuto il Lugano a tre giorni dalla sconfitta in Coppa svizzera. Se mercoledì i bianconeri erano stati favoriti dalla sorte con l’espulsione di Giger dopo pochi, stavolta la dea bendata ha voltato completamente le spalle a Croci-Torti e ai suoi ragazzi. Già privi degli infortunati Aliseda e Valenzuela ai quali si sono aggiunti  dopo la partita di Coppa anche Saipi e Celar, il Lugano è stato costretto a portare in panchina Vladi e Grgic che per problemi muscolari sarebbe stati a rischio se impiegati. E strada facendo ha perso anche Bottani per uno strappo alla coscia. Come se ciò non bastasse a venti minuti dal termine la squadra ticinese è rimasta a sua volta in dieci per l’espulsione di Marques. La partita era ancora sullo zero a zero e il Losanna l’ha poi decisa con due punizioni.

Affondati su palla ferma

Al fischio finale il tecnico Mattia Croci-Torti ammette che “nel primo tempo non abbiamo disputato una buona partita, pur avendo difeso bene perché il loro unico tiro in porta è stato su palla ferma. Avremmo voluto fare meglio e dopo la pausa abbiamo cambiato qualcosa cercando di metterli in difficoltà. Purtroppo nel nostro momento migliore abbiamo subito l’espulsione  e il loro grande gol. Abbiamo comunque avuto una bella reazione con un’occasione con Belhadj e il pareggio di Sabbatini. Peccato che poi prendiamo quello stupido gol su palla ferma che ci condanna un po’ perché a 7 minuti dalla fine con un uomo in meno era veramente difficile riagguantarli.”

Troppe assenze

-Sei contento per un po’ di non rivedere più questo campo che ti ha tolto Saipi e Celar in Coppa e oggi Bottani?
“Oltre a Saipi e Celar oggi anche Vladi e Grgic non erano in pratica impiegabili perché il sintetico ha causato loro problemi muscolari. Mattia si è fatto male e anche Arigoni è andato in difficoltà per colpa del campo. E’ difficile giocare su questo fondo specie quando sei stanco e arrivi da partita dopo partita com’è il nostro caso. Purtroppo il sintetico ci ha destabilizzato un pochettino, però non dobbiamo accampare scuse. Anche con la squadra scesa in campo potevamo fare meglio, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile che poteva girare con un dettaglio. Questo episodio è girato dalla loro parte con l’espulsione di Marques e la splendida punizione di Kalu. Peccato”.

Energie cercansi

-In campionato avete ottenuto un punto nelle ultime quattro partite. A spiegarlo bastano  gli impegni ravvicinati o c’è dell’altro?
“Sapevo che avremmo potuto andare in difficoltà con queste partite ogni tre giorni che ti tolgono energie e quindi dobbiamo sempre trovarne altre. Ma adesso i giocatori infortunati iniziano a essere tanti, avevamo perso già Aliseda prima. Dunque non riusciamo mai ad avere tutta la squadra e a effettuare rotazioni di un certo peso. Questo ti penalizza quando devi scendere in campo tre volte alla settimana e le forze ti vengono a mancare. Ma dobbiamo sempre cercare di essere positivi, non trovare scuse, continuare a lavorare e -soprattuutto in questo momento- riposarci il più possibile per ritrovare energie. Adesso però partiamo per il Belgio e poi riceveremo lo Zurigo a Cornaredo. Abbiamo un’altra settimana difficile ma vogliamo fare bene. Allontaniamo i pensieri negativi e cerchiamo di fare meglio. Questi momenti capitano e dobbiamo essere bravi a reagire.”

Troppi attaccanti out

-Saipi dovrebbe rientrare in  Belgio mentre Celar starà fuori 3 o 4 settimane. E su Bottani puoi dirci qualcosa?

“Il suo non è stato un bell’infortunio. ha avuto una lesione muscolare, vedremo la gravità nei prossimi giorni. Peccato perché alla fine quando ti vengono a mancare Vladi, Celar, Aliseda e Bottani iniziamo a essere pochi giocatori nel reparto offensivo. Ma non è un problema: troveremo qualche soluzione per cercare di mettere in difficoltà sia Bruges sia Zurigo”.