Lugano-Yverdon

Festa a Cornaredo: due gol e terzo posto consolidato

Nato come festa il “Lugano’s Plan ₿ Match” si è trasformato in un’apoteosi bianconera. Gli oltre 3800 spettatori presenti a Cornaredo hanno assistito a una orgogliosa prestazione dei ragazzi di Croci-Torti che hanno avuto la meglio contro l’ostica difesa dell’Yverdon. Con una rete per tempo la pendenza è stata liquidata e i tre punti sono finiti nel carniere del Lugano che ha così consolidato la terza posizione in classifica, aumentando il vantaggio contro alcune delle inseguitrici, in attesa delle partite di domenica pomeriggio.

Hajdari out

Un infortunio nell’allenamento di rifinitura di venerdì ha tolto di mezzo Albian Hajdari che è stato sostituito nell’undici iniziale da El Wafi. Per il resto Croci-Torti ha scelto uno schieramento con due centrocampisti (Belhadj e Grgic), due cursori (Valenzuela e Bislimi) e una punta (Celar) sostenuta da Steffen e Bottani.

Di Belhadj il vantaggio

Il primo tempo è stato caratterizzato dai tentativi bianconeri di entrare nell’area avversaria e dalla difesa molto attenta, talvolta anche arcigna, dei ragazzi di Mangiarratti. Attorno al 16′ l’esperto portiere francese Bernardoni ha salvato a due riprese la sua porta, prima su una conclusione di sinistro di Bottani e in seguito su un colpo di testa di Celar su cross dello stesso numero 10 e capitano bianconero. Ci sono pure state un paio di sviste arbitrali come al 19′ quando Steffen, lanciato a rete da Celar, è stato messo giù da Tijani. Sarebbe stato fallo da ultimo uomo ma  né il signor Turkes né il VAR sono intervenuti. La sospirata rete del vantaggio è giunta a dieci minuti dal riposo quando Belhadj si è avvicinato all’area e da circa 18 metri ha calciato di destro a giro battendo Bernardoni sulla sua sinistra. Prima della pausa vanno annotati ancora un infortunio a Mattia Bottani e un tiro di Steffen  di poco alto.

Eurogol di Valenzuela

Nel secondo tempo la differenza tra le due squadre è parsa più evidente. Col passare dei minuti il Lugano ha preso in mano il controllo della situazione mentre l’Yverdon non è parso avere argomenti, ad eccezione delle palle ferme. Il raddoppio bianconero è valso da solo il biglietto.  Steffen dalla destra, con un lancio di venti metri,  ha imbeccato Valenzuela in area. L’argentino ha controllato di sinistro e con lo stesso piede con un pallonetto di esterno ha evitato il portiere.  Il risultato avrebbe potuto essere ancora più rotondo se un’entrata di Liziero su Steffen fosse stata punita col rigore. Poi ci sono anche stati un tiro di Vladi deviato in corner da Bernardoni e un miracolo dello stesso estremo difensore su gran conclusione di destro di Aliseda, che è rientrato dopo una lunga assenza.

Il 30 marzo contro lo SLO

Il campionato di Super League riposa per far spazio alle partite delle varie nazionali. Si riprenderà sabato 30 marzo alle 18 con i ragazzi di Croci-Torti impegnati alla Pontaise contro lo Stade Lausanne Ouchy.

Lugano-Yverdon 2-0 (1-0)

RETI: 37′ Belhadj, 58′ Valenzuela

SPETTATORI: 3’821

AMMONITI: El Wafi, Kamenovic, Mahious, Hajrizi, Bernardoni.

LUGANO: Saipi, Mai, Hajrizi, El Wafi, Valenzuela (61′ Sabbatini), Bislimi (77′ Macek), Grgic, Belhadj ((82′ Aliseda), Steffen, Celar (77′ Vladi), Bottani (46′ Cimignani). Indisponibile: Hajdari.

YVERDON: Bernardoni, Gunnarsson, Marques,  Tijani, Akè, Liziero, Céspedes, Corness,  Kamenovic, Mahious, Kevin Omoruyi.

ARBITRO: Mirel Turkes, Assistenti: Benjamin  Zürcher e Mirco Bürgi. Quarto ufficiale: David Hüwiler.

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