Daniel Lopar guida una difesa ermetica

La classifica di Super League è corta e tra il Losanna che occupa il quinto posto e il Vaduz ultimo ci sono sei punti di distacco. Un margine che può sembrare esiguo ma matematicamente, per via anche degli scontri diretti, è molto difficile per non dire impossibile che le ultime quattro squadre possano tutte a cambiare improvvisamente il ritmo di marcia. Quanto al Lugano, nonostante dopo la vittoria con il Grasshopper (22 settembre) non abbia più conquistato la posta piena, ha continuato a difendere il sesto posto. La squadra bianconera ha 16 punti e precede Grasshopper (15), Thun (14), San Gallo e Vaduz (11).

Domenica a Cornaredo (13.45) arrivano i sangallesi. Anche loro vittoriosi per l’ultima volta il 20 settembre (2-1 al Thun). La compagine allenata da Zinnbauer possiede il peggior attacco di Super League (11 reti segnate) ma ha anche la quarta miglior difesa (21 gol incassati). Il Lugano, per fare un paragone, segna di più: 18 reti (9 in casa e altrettante in trasferta) ma subisce anche maggiormente (24 gol: 9 a Cornaredo e 16 all’esterno).

Le statistiche confermano quello che già era emerso nei confronti di altre squadre e cioè il grande equilibrio che regna nell’attuale campionato. I tiri complessivi sono stati finora 162 a 154 per Mariani e soci. 55 a 51 le conclusioni in porta. Gli svizzero orientali hanno dalla loro i calci d’angolo (68 a 57) e risultano anche più fallosi (178 a 170).

Migliori marcatori sui due fronti sono Alioski (8 gol e 4 assist) e Buess (3 reti e un’assistenza). Gli elementi più sanzionati sono Aguirre (che domenica sarà squalificato) con 20 falli e Buess (22).  Interventi irregolari che si concentrano soprattutto su Alioski (42) e Buess (21).

Un’ultima annotazione: il portiere del San Gallo Lopar è il secondo della SL per efficacia dietro al basilese Vaclik. Ha infatti una percentuale di parate del 75% con 21 gol su 81 tiri ricevuti.

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