Croci-Torti: persi duelli decisivi in area
Mattia Croci-Torti e Raphael Wicky non si erano piรน incontrati dopo la finale di Coppa svizzera. A quasi quattro mesi di distanza sono stati ancora i campioni svizzeri ad avere la meglio al Wankdorf con un 4-1 che non sembra ammettere distinguo. Al fischio finale Sabbatini e compagni sono usciti dal campo a testa bassa, gli errori di marcatura su avversari del calibro di Nsame e Monteiro sono costati carissimo.
Marcature blande
Al tecnico Mattia Croci-Torti viene chiesto conto della prestazione difensiva, considerando che, dopo Valenzuela, รจ venuto a mancare anche Arigoni uscito per infortunio dopo un quarto d’ora. Le soluzioni dietro cominciano a essere poche?
“Noi le soluzioni le troviamo sempre. Oggi siamo entrati in campo e non abbiamo fatto male ma poi abbiamo concesso tre gol su altrettanti cross perchรฉ abbiamo marcato male gli avversari. Noi allenatore dobbiamo cercare di migliorare i ragazzi a disposizione, E’ inutile parlare di Lugano stanco. Oggi eravamo presenti perรฒ nei sedici metri difensivi non abbiamo fatto quello che dobbiamo fare. Gli uomini bisogna marcarli senza lasciare spazio e quando vieni a Berna e sufficiente che gli dai 10 centimetri e loro ti puniscono. Ma non stiamo qua a dare la colpa ai singoli, la colpa รจ sempre di tutti, le responsabilitร ce la prendiamo e cerchiamo di migliorare i nostri ragazzi. Cercheremo di fare migliori prestazioni difensive in futuro perchรฉ la veritร รจ che quei tre cross ci hanno condizionato la partita”.
Avversari piรน forti
-Sulla fasce non siete sembrati pronti visto che l’YB costruisce proprio lรฌ gran parte del suo gioco?
“Loro hanno schierato due attaccanti e altri elementi offensivi. Noi dovevamo chiudere il centro ed evidentemente il loro sfogo era sui terzini. Quando giocano in casa sono sempre molto offensivi e qualcosa devi concedergli. Se li chiudi al centro รจ normale che cerchino l’aggiramento, ma devi essere bravo a difendere. Se guardiamo le azioni dei tre gol tutte le volte il realizzatore era marcato ma รจ stato piรน bravo di noi. Quando l’avversario nell’uno contro uno รจ piรน forte di te chapeau, bravi loro. Ma nei duelli dobbiamo migliorare, perchรฉ oggi la partita รจ solo quello, si รจ risolta per come abbiamo giocato nei nostri sedici metri e non รจ solo una questione di difensori. Anche l’azione del corner รจ stato un altro cross con l’avversario che prende palla in area. Siamo stati nettamente insufficienti nei 16 metri ed รจ giusto che andiamo a casa tristi ma con voglia di rifarci giร mercoledรฌ prossimo in casa col Losanna”.
Persi i duelli individuali
-Contro le prime tre in classifica, in casa loro, avete subito dieci reti. E’ un aspetto da non sottovalutare, che ne pensi?
“Non siamo certamente contenti dei gol subiti in passato e dei quattro incassati oggi. Sono anzi arrabbiatissimo per quello che abbiamo fatto, perchรฉ so che possiamo difendere meglio, tutto qua. Tornando alla partita con l’YB non c’รจ stato un problema di squadra ma di duelli individuali persi. E’ lรฌ che dobbiamo essere piรน forti perchรฉ alla fine spostano la partita da una o dall’altra parte, mi auguro che nelle prossime partite i duelli spostino il match dalla nostra parte.
Risparmiato Bottani
-Come mai non hai schierato Bottani, non riesce a disputare due partite intere ogni tre giorni o lo volevi risparmiare per mercoledรฌ?
“A oggi avevamo cinque partite in 14 giorni e quindi il piano gara prevedeva qualche rotazione e che Bottani, ad esempio, entrasse nel secondo tempo a dipendenza di come stavano andando le cose. Poi visto il risultato ho preferito non rischiarlo. Sono scelte che si fanno per gestire al meglio tutti gli elementi della rosa. Sappiamo quanto siano importanti la partita di mercoledรฌ e quella di sabato a Winterthur. Non tutti possono sempre disputare 90 minuti e noi cerchiamo di dosare le forze. A volte faccio le scelte giuste e a volte sbagliate ma parlare dopo รจ sempre facile. Mattia sarร sicuramente presente con noi mercoledรฌ in una sfida importante. Torniamo a Cornaredo da dove manchiamo da ben sette partite. Sono piรน di 50 giorni che non giochiamo in casa e speriamo che con la spinta dei nostri tifosi si possa fare una grande partita col Losanna che รจ un avversario tosto come ha dimostrato anche ieri sera contro lo Zurigo”.
Filosofia chiara
-Cosa daresti per avere a disposizione in questo momento un difensore esperto?
“La filosofia della societร รจ chiara e la conosco bene. Dobbiamo lavorare sui giovani e in questi casi devi avere pazienza anche se nel calcio non รจ facile utilizzare questo termine perchรฉ poi, quando le cose non vanno bene, si entra in una spirale di negativitร che noi vogliamo evitare. Ho fiducia in Hajdari e in El Wafi, sono l’allenatore e devo avere la massima fiducia in tutti i miei giocatori. Evidentemente a noi tocca il compito di migliorarli perchรฉ sono giocatori che in qualche caso non avevamo mai giocato prima con gli adulti. Adesso รจ arrivato il loro momento e dobbiamo essere bravi a farli migliorare, รจ troppo facile mandarli in campo senza cercare di farli crescere in allenamento. L’obiettivo nelle prossime settimane e mesi รจ far sรฌ che diventino elementi importanti. Non sarรฒ io a lamentarmi che manca un giocatore o l’altro. I giocatori sono questi e con questi andiamo avanti. Non devo fare il tecnico che piange ma mettere i ragazzi nelle migliori condizioni per offrire prestazioni importanti.”
Tempo per lavorare
-Quello che dici รจ giusto ma la societร ti darร il tempo per far crescere questi giovani?
“Non sono un allenatore che ha paura, non guardo se ho tempo o meno. Desidero vincere tutte le partite e dunque cercheremo di migliorarci al piรน presto. E’ evidente che l’esperienza aiuta in certi momenti ma non mi interessa il tempo e non tempo. Cercheremo di vincere le partite e schiererรฒ sempre i giocatori migliori a disposizione e che mi aiutino a vincere. Quest’anno la scelta societaria รจ stata semplice e se sono allenatore del Lugano รจ giusto che la segua. Non รจ perchรฉ ho perso con l’YB che devo cambiare o avere paura, sono un uomo coraggioso, vado avanti senza rimpianti. Ho sentito troppi allenatori arrivare in sala stampa e lamentarsi. Io lavoro e da domani mattina mi rimetterรฒ in campo con i ragazzi perchรฉ mercoledรฌ e sabato voglio vedere che riescano a giocare molto meglio.”