CL: si parte da Zurigo contro i fulmini norvegesi
L’avventura in Conference League del Lugano si inizierà giovedì 21 settembre con l’incontro “casalingo” che vedrà i bianconeri opposti alla squadra norvegese del Bodø/Glimt. Un avversario di buona caratura e con una discreta esperienza a livello continentale.
Letzigrund ore 21
Il calcio d’inizio verrà dato alle 21 e la partita si giocherà, come le altre interne della manifestazione, allo stadio del Letzigrund di Zurigo.
Oltre il circolo polare
La città di Bodø, capoluogo della Contea di Nordland, si trova oltre il circolo polare artico ed è stata proclamata capitale europea della cultura per il 2024 assieme a Tartu (Estonia) e Bad Ischi-Salzkammergut (Austria). Bodø ha una popolazione di 53 mila abitanti, è situata in una regione molto ventosa e data la sua posizione non “vede” il sole da metà dicembre a metà gennaio.
Fulmine
A proposito del nome è interessante notare come la lettera finale “ø” chiamata aptang, sia una caratteristica degli alfabeti danese, norvegese e delle Isole Far Ør. La squadra di calcio ha aggiunto il termine Glimt che significa “fulmine”.
Due scudetti recenti
Per molti anni è stata costretta a disputare il campionato regionale della Norvegia settentrionale, considerato meno importante. Solo nel 1962 è nato il torneo unico Eliteserien. Dopo alterne vicissitudini, a partire dagli anni novanta, il Bodø/Glimt si è vieppiù fatto un nome. ha conquistato due titoli nazionali nel 2021 e nel 2021, oltre a due coppe norvegesi.
In Europa già nel ’76
La prima apparizione a livello europeo è del 1976 con l’eliminazione al primo turno di Coppa delle coppe da parte del Napoli. Seguì nel 2020 l’eliminazione al terzo turno di Europa League contro il Milan.
Il 6-1 alla Roma
Alla ribalta delle cronache italofone la formazione norvegese è arrivata il 21 ottobre 2021 quando, nella fase a gironi di Conference League, ha superato la Roma di Mourinho per 6-1. In quella stessa edizione della manifestazione le due squadre si sono riaffrontate ai quarti di finale con la nuova affermazione in casa del Bodø per 2-1 ma la qualificazione dei giallorossi grazie al 4-0 del ritorno.
Tre turni superati
Quest’anno la qualifica alla fase a gironi il Bodø l’ha ottenuta a spese degli irlandesi del Bohemians, degli armeni del Punjk e (nei play off) della formazione rumena dell’Asociatja.
Secondi in campionato
In campionato i prossimi avversari del Lugano occupano il secondo posto con tre punti di distacco ma con una partita in meno rispetto al Viking. Nell’ultima uscita hanno pareggiato 4-4 contro l’Hamarkeratene.
In panchina da sei anni
Sulla panchina siede ormai dal 2017 (ila prima stagione come vice) Kjeti Knutsen, tecnico norvegese di 54 anni, che lo scorso ann ha condotto la squadra al secondo posto e in semifinale di Coppa.
Tre stranieri
La squadra è formata prevalentemente da norvegesi con due nazionali: Bjørkan e Berg. La stella è il giovane centrocampista Gronbaek valutato 7 milioni e mezzo e autore finora di 8 reti. Quotati anche l’attaccante camerunese Moumbagna, l ‘ala Gulliksen e il portiere d’origine russa ma con passaporto israeliano Nikita Hajkin. Il terzo straniero è il tornante sloveno Zugelj.
Occhio a Pellegrino
Capocannoniere è Amahl Pellegrino, d’origine tanzaniana ma nato e cresciuto in Norvegia. A 33 anni fa ancora ammattire le difese avversarie. Ha realizzato 67 gol e 33 assist in maglia del Bodø e ben 15 reti e 9 assistenze nelle coppe europee. Viene definito dalla stampa locale un “mix di fantasia, tecnica e follia”.
Lugano incompleto
Per la partita del Letzigrund il tecnico Mattia Croci-Torti tornerà ad avere a disposizione Espinoza (assente in Coppa svizzera per squalifica). Mancheranno per contro gli infortunati Valenzuela, Mahou e Osigwe oltre a Hajdari che sconta una giornata di sospensione dopo i due ammonimenti ricevuti contro il Royale Saint-Gilloise.