Carlo Ortelli: alti contenuti tecnici e caratteriali

I numerosi tifosi bianconeri che hanno assistito all’amichevole con il Parma sono usciti soddisfatti da Cornaredo. A una settimana dall’inizio del campionato di Super League la squadra sembra sulla buona via e ha dimostrato una condizione già discreta. I pochi cambiamenti apportati alla rosa hanno inoltre permesso di ripartire da una buona base tattica, non a caso sul piano del gioco Bottani e compagni si sono espressi quasi sui livelli dello scorso anno.

Crüs indisposto

Assente Mattia Croci-Torti, indisposto per motivi di salute, in panchina il numero uno è stato Carlo Ortelli, prezioso assistente del Crüs. E proprio a “Cao” è toccato a fine partita commentare impositivo 3-1 dei bianconeri sul neo-promosso Parma. “E’ stata una prestazione sicuramente molto positiva, siamo soddisfatti del risultato e di quanto mostrato in campo. Si è trattato di un test secondo noi di alti contenuti tecnici e caratteriali. Considerando che siamo a pochi metri dall’inizio del campionato possiamo dirci molto soddisfatti. Questo test chiude un periodo di tre settimane di duro lavoro e anche questi ultimi giorni non sono stati da meno. Si è trattato di una settimana un po’ particolare per diversi motivi ma interpretata dai giocatori -e lo ripeterò sempre- con una professionalità incredibile e stasera sul campo si sono visti i risultati.”

Noi più avanti nella condizione

-Vi aspettavate magari qualcosina in più da questo Parma, un’intensità più elevata e maggiori difficoltà o era quello che vi attendavate?

“Il Parma ha iniziato da poco la preparazione e noi siamo decisamente più avanti. Sotto il profilo della tenuta abbiamo affrontato la partita con un indubbio vantaggio, però memori di un’amichevole disputata quattro mesi or sono contro di loro, eravamo anche coscienti e consapevoli di affrontare una squadra di grosse individualità e buon valore*. 

Lavoreremo sul non possesso

-Sei appena stato a lungo al telefono con Mattia Croci-Torti che ha seguito la partita in streaming. Quali sono stati secondo lui i punti positivi e negativi?
“Forse è meglio che chiediate direttamente al mister le sue impressioni. Ha seguito la diretta con grande attenzione e ha sottolineato la positività della gara per come è stata interpretata da parte di tutti specialmente in fase di possesso palla. C’è forse da rivedere qualche dettaglio nella fase di non possesso e sarà un tema che affronteremo in settimana per poter arrivare pronti sabato contro le cavallette”.

Piacevoli sensazioni personali

-Personalmente come hai vissuto e preso questa esperienza da allenatore capo sia oggi in panchina sia in settimana negli allenamenti?
“Sono stati giorni molto intensi per me, ho perso qualche chilo. Nello stesso tempo ho vissuto una piacevole sensazione, non mi capitava più da molti anni. Sono soddisfatto”.

Zanotti rafforzerà il gruppo

-Riguardo alla rosa è arrivato Zanotti e questo è un dato positivo così come le mancate uscite. Avete in pratica una squadra confermata in toto, quanto diventerebbe un problema l’eventuale partenza di giocatori nell’ultima fase di mercato?

“Diciamo che ragioneremo eventualmente passo dopo passo e strada facendo. Mi limito a rispondere alla domanda su Mattia: siamo molto soddisfatti. Arriva a Lugano un bravo giocatore, l’avevano visto l’anno scorso a San Gallo disputare un grande campionato. Siamo contenti perché è un giocatore di grande qualità e una persona di spessore. Zanotti entra in un gruppo forte e lo renderà ancora più solido e competitivo. In questo periodo si è allenato individualmente, seguito da un preparatore  atletico e da lunedì entrerà al cento per cento nel gruppo.”

Steffen torna tra dieci giorni

-E riguardo a Steffen cosa puoi dirci?

“I giocatori impegnati con le nazionali nei grandi tornei continentali o mondiali hanno diritto a un certo numero di giorni di vacanza a manifestazione conclusa. Renato giustamente si è preso  quello che gli spetta e il suo rientro è previsto nel giro di una decina di giorni.”

Preparazione senza intoppi

-Parlando della preparazione, rispetto allo scorso anno quando siete arrivati contro l’Unione St. Gilloise non al 100 per 100 sia sul piano degli effettivi che a livello fisico visti i numerosi infortuni, quest’anno è cambiato qualcosa?

“Per quel riguarda il mio lavoro è cambiato poco. All’interno dello staff ho il mio ruolo e porto avanti i compiti come ho sempre fatto. Poi è chiaro che stagione dopo stagione magari correggi un po’ il tiro, capisci dove le cose non sono andate bene e dove intervenire.  A livello di lavoro generale dello staff è coordinato benissimo e al momento le cose stanno funzionando al meglio con meno acciacchi rispetto al passato; tutto fa presagire che arriveremo ai primi impegni ufficiali con l’effettivo quasi al completo.”