Giovedì a Istanbul in palio l’Europa League
Da quando il 20 luglio ha iniziato la nuova stagione, affrontando il Grasshopper a Cornaredo, il Lugano ha disputato dieci partite: quattro di Super League, cinque dei vari spareggi europei e una di Coppa svizzera. Ha sempre giocato ogni tre o quattro giorni.
Posticipate le gare di campionato
L’unica eccezione si è registrata questa settimana. Il posticipo del match col Losanna ha permesso alla squadra -dopo il pareggio 3-3 di giovedi 22 agosto col Besiktas a Thun- di poter attendere sette giorni prima di scendere nuovamente in campo, nella fattispecie per il ritorno a Istanbul. Anche il Besiktas ha procrastinato la partita del terzo turno di campionato.
In campo alle 20 ora svizzera
Lo spareggio con in palio l’accesso alla League Phase di Uefa Europa League (mentre la perdente disputerà la Conference League) si giocherà giovedì 29 agosto alle ore 20 svizzere (le 21 in Turchia) allo stadio Tüpras della capitale turca. Un impianto costruito nel 2013 dopo la demolizione del vecchio manufatto che datava del 1947. Ha un terreno con sistema di riscaldamento e ventilazione e può accogliere 41’903 spettatori.
Media spettatori tra 20 e 30 mila
La tifoseria delle Aquile Nere è tra le più calde del paese. Alla prima partita casalinga del nuovo campionato (vinta per 4-1 contro l’Antalyaspor) hanno assistito 33’966 persone. La media della scorsa stagione è stata di 23’663 spettatori. Oltre i trentamila la media del 2022/23.
Club più vecchio di Istanbul
La società è la più vecchia di Istanbul essendo stata fondata nel 1903, due anni prima del Galatasaray e quattro del Fenerbahçe. I titoli nazionali conquistati sono stati 16 (l’ultimo nel 2020/21). Undici le Coppe e dieci le Supercoppe (5-0 al Galatasary lo scorso 3 agosto).
Allenatore vincente
Le ultime stagioni in Super Lig non sono risultate soddisfacenti, specie quella terminata in maggio con la squadra classificata al sesto posto, a una quarantina di punti dalle due rivali cittadine. Un campionato nel quale sulla panchina del Besiktas si sono alternati ben quattro allenatori: Gunes, Yilmaz, Calimbay e Fernando Santos. Il portoghese è stato sostituito quest’estate da Giovanni Van Bronckhorst, 49.enne olandese con lunga esperienza. Da terzino ha militato tra l’altro nel Barcellona e nell’Arsenal. Come tecnico ha guidato ili Feyenoord alla conquista di un titolo e i Glasgow Rangers alla finale di Europa League del 2022 persa ai rigori contro l’Eintracht di Francoforte.
Diciassette nazionali o ex
Il club è parallelamente intervenuto sul mercato ingaggiando elementi di esperienza e qualità a cominciare da Ciro Immobile (ex Lazio) e proseguendo con Gedson Fernandes (15 milioni il suo valore), Al-Musrati (14 mio) e Rafa (14). Al di là delle quotazioni economiche, l’importanza della rosa bianconera è ribadita dal fatto che vi sono ben 17 giocatori che vestono o hanno vestito la maglia delle nazionali dei rispettivi paesi. Per fare qualche esempio: Aboubakar ha 102 presenze col Camerun, Immobile 57 con l’Italia, Rashica 55 tra Kosovo e Albania e Amartey 53 col Ghana.
Tre precedenti ravvicinatissimi
E’ quasi superfluo ricordare che giovedì scorso alla Stockhorn Arena la sfida è terminata in parità: 3-3. Dopo il vantaggio per 3-1 dei turchi (di Bislimi il gol luganese) c’è stato il recupero nel finale con Steffen e un autogol propiziato da Zanotti. Le due squadre si erano già affrontate nei gironi di Conference League 2023/24. All’andata in Turchia il Lugano fece l’impresa vincendo per 3-2 (Aliseda, Steffen e Grgic) dopo lo svantaggio iniziale di due reti. Nel ritorno a Thun prevalsero i turchi per 2-0.
Se finisse ai rigori
Se a Istanbul la partita e gli eventuali supplementari dovessero terminare in parità si andrà ai calci di rigore. La squadra di Croci-Torti dal 2004 è arrivata in sette occasioni all’appendice dei penalty. Con quattro vittorie e tre sconfitte, l’ultima delle quali dolorosa nella finale di Coppa svizzera dello scorso 2 giugno. Quanto al Besiktas dal 1977 ha finito 14 partite ai rigori con 6 successi e 8 eliminazioni, l’ultima in Coppa di Turchia nel 2023 contro l’Ankaragücü.
Arbitro dalla Romania
A dirigere lo spareggio l’Uefa ha designato una terna romena guidata dall’ esperto arbitro Radu Petrescu che lo scorso anno ha diretto tra l’altro due match dei gironi di Champions League: Barcellona-Royal Antwerp e Lens-Dindhoven. Sarà assistito da Radu Ghinguleac e Mircea Mihail Grigoriu. Quarto ufficiale: Marcel Birsan.